(di Paola Del Vecchio)
(ANSAmed) - MADRID, 11 GEN - "Continuo contento nella
Residenza. Ora sono giorni di temporale e quasi non esco per
Madrid. La mia stanza è bagnata dal sole da quando sorge a
quando tramonta, è ampia e ha magnifiche vedute su Madrid...Il
salone di questa casa è splendido. E' dove noi residenti ci
riuniamo la sera a chiacchierare e fare musica...". Era il 1919
quando un giovanissimo Federico Garcia Lorca arrivava alla
Residencia de Estudiantes di Madrid, vivaio intellettuale della
nascente generazione del 1927, il tempio della creazione
dell'Istituzione Libre de Ensenanza, dove avrebbe cominciato la
sua formazione e carriera di scrittore.
Nella Residencia il poeta conobbe persone fondamentali per la
sua ispirazione, la sua opera e la vita, come Salvador Dalì,
Luis Bunuel o Pepin Bello. Cento anni dopo, il governo di Madrid
gli rende omaggio con l'Anno Lorca 2019, un ciclo di opere
teatrali, concerti, esposizioni e un congresso internazionale
intorno alla figura dell'autore de 'La casa de Barnarda Alba'
nel secolo trascorso dal suo arrivo nella capitale.
Si comincia con la prima assoluta di 'El sueno de la vida',
una pièce scritta dal drammaturgo Alberto Conejero, a partire
dalla 'Comedia sin titulo', opera teatrale incompiuta di Lorca.
Il progetto, incaricato nel 2016 dall'assessorato regionale
alla Cultura, turismo e sport, con la regia di Luis Pascual, è
stato presentato oggi al Teatro Español, dove sarà in cartellone
dal 17 gennaio al 24 febbraio. Nel cast, fra gli altri, Emma
Vilarasau, Nacho Sanchez, Maria Isasi e Antonio Medina.
"La 'Comedia sin titulo' è un'opera di teatro che dovrà
sempre essere scritta. Questo lavoro è il suo potenziale e non
ha pretese di chiuderla", ha annotato al riguardo Alberto
Conejero. "Per anni mi sono avvicinato all'ultima riga del
manoscritto come chi si sporge sulla marea, perché ascolta una
voce che lo richiama da dentro. 'El sueño de la vida' non è una
riscrittura. E' un nuovo testo scritto in un vuoto infinito, un
dialogo tra ciò che è stato e ciò che non poté essere", ha
aggiunto.
Il lavoro teatrale "rappresenta il culmine di un progetto col
quale la Regione di Madrid ha voluto rivendicare la vita e
l'opera del drammaturgo di Granada", ha spiegato da parte sua
l'assessore alla cultura turismo e sport, Jaime de los Santos,
intervenendo alla presentazione.
"E lo facciamo nell'Anno Lorca 2019, con un grande testo di
Alberto Conejero, maestro lorchiano, e nel Teatro Español, il
luogo in cui Federico sicuramente avrebbe voluto la prima della
sua 'Comedia sin titulo'".
La storia transita dallo scoppio rivoluzionario del primo
atto, scritto integralmente da Lorca, ai territori del dramma
esistenzialista del terzo, scritto come il secondo da Conejero.
Uno dei piatti forti del programma lorchiano sarà un
Congresso internazionale previsto per il prossimo febbraio, al
quale parteciperanno i massimi esperti mondiali dell'autore di
'Poeta a New York'.
In tutto 16 conferenze suddivise in 6 giornate in alcuni dei
luoghi più rappresentativi della cultura madrileña, tutti
vincolati in un modo o nell'altro al poeta di Granada: con la
Residenza de Estudiantes, il Paraninfo Historico dell'Università
Complutense, la Real Casa de Correos, i Teatri del Canal, il
Café Gijon.
Agli amanti del teatro, il governo regionale propone anche un
tributo no-stop, dal 3 al 5 maggio ai Teatri del Canal, con
dodici opere teatrali nelle diverse sale, dal mezzogiorno alla
mezzanotte. In programma titoli come 'Esto no es la casa de
Bernarda Alba', di Carlota Ferrer; 'Amor de Don Perlimplin con
Belisa en su jardin', di Dario Facal; e 'Amor oscuro', i sonetti
interpretati da Pilar Royo.
La notte dei Libri e La notte dei Teatri, rispettivamente il
19 aprile e il 30 marzo, avranno una programmazione speciale,
integralmente dedicata al poeta granadino e alla sua opera,
protagonista dei festival della Comunità di Madrid, come del
Festival de Otoño, di Teatralia, di Madrid en Danza o Suma
Flamenca.
E non mancheranno musica e arte: il Festival Internazionale
di Arte Sacro celebra l'Anno Lorca con il ciclo 'Teoria y Juego
del Duende', con otto concerti di artisti fra i quali Paco
Ibañez, Maria José Llergo e Rafael de Utrera, che canteranno
poemi lorchiani, con chitarre alla mano. (ANSAmed).
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A Madrid al via Anno Lorca per 100 anni poeta in Residencia
Apre il ciclo ‘El sueño de la vida’, basato su opera