(ANSAmed) - ROMA, 28 DIC - "La Cultura e il Cinema sono
strumenti potenti di dialogo e collaborazione fra i popoli e noi
vogliamo stimolare al massimo la collaborazione culturale e
cinematografica fra l'Italia e gli altri Paesi del Mediterraneo.
Oggi partiamo dalla Tunisia, ma lavoriamo ad un percorso che
possa coinvolgere anche gli altri Paesi del Mediterraneo." E'
quanto afferma il sottosegretario ai Beni Culturali con delega
al Cinema, Lucia Borgonzoni, presentando in una nota
l'istituzione del Fondo per lo sviluppo di progetti di opere
cinematografiche fra Italia e Tunisia.
Il Fondo, che ha un budget totale di 280.000,00 euro messi a
disposizione dalla Direzione Generale Cinema - MiBAC e dal
Centre National du Cinéma et de l'Image di Tunisi, si rivolge ad
opere che, indipendentemente dal genere (fiction, animazione e
documentario), siano destinate ad una prima diffusione nelle
sale cinematografiche e che abbiano una durata superiore a 52
minuti. Il contributo destinato a ciascun progetto vincitore
potrà essere massimo di 30 mila euro per i progetti maggioritari
italiani e un massimo di 50 mila dinari tunisini per i progetti
maggioritari tunisini. Per beneficiare dell'aiuto, le opere
cinematografiche devono essere realizzate da almeno un
produttore con sede legale in Italia e almeno un produttore con
sede legale in Tunisia.
Tutti i dettagli per la presentazione delle domande, che
possono essere presentate entro il 4 marzo 2019, sono
disponibili sul sito della Direzione Generale Cinema. (ANSAmed).
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Cinema: Borgonzoni, lanciato fondo per opere Italia-Tunisia
Bando aperto fino a marzo 2019