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Copeam porta cinema e musica Med a Lector in Fabula

Viaggi sonori e visivi al festival europeo di Conversano

Redazione Ansa

(ANSAmed) - NAPOLI, 13 SET - Si apre oggi a Conversano (Bari) la XIV edizione del Festival Europeo della Cultura Lector in Fabula, quest'anno sul tema "Immaginazione e Potere nell'era digitale". La COPEAM (Conferenza Permanente dell'Audiovisivo Mediterraneo) sarà presente alla manifestazione con alcune attività, fra cui il programma radiofonico MusicaMed, magazine settimanale di promozione della scena musicale contemporanea del Mediterraneo, a cui sarà dedicato uno spazio giornaliero con proposte innovative della speaker di Rai Radio1, Marzia Puleo.

Insieme alla rock band "Leland Did It", i partecipanti verranno accompagnati in un viaggio sonoro dal Maghreb al Medio Oriente, per scoprire il meglio dei talenti emergenti del mondo arabo. La proiezione del best of delle ultime tre serie di "Inter-Rives", coproduzione internazionale di documentari promossa e coordinata dalla COPEAM in partenariato con l'Arab States Broadcasting Union (ASBU), è prevista dal giovedì al sabato sui temi: "Sport senza frontiere", "Storie di viaggi e di mari" e "Memoria creativa: Il passato incontra il futuro".

Domenica 16, una finestra sarà dedicata ad una selezione di cortometraggi di "A première vue", un'iniziativa realizzata con il supporto dell'Università telematica Uninettuno e volta a promuovere i lavori degli studenti delle scuole di cinema associate alla COPEAM di Libano, Marocco e Tunisia. Due panel internazionali sono previsti nelle due giornate conclusive: il primo su "Patrimonio culturale e economia della cultura", il secondo su "Media Power e Big Data nell'era digitale", con la partecipazione di personalità di spicco del mondo culturale euro-arabo. Fra i relatori dell'incontro di sabato interverrà il Segretario Generale della COPEAM, Claudio Cappon, con una riflessione su come i media, in particolare di servizio pubblico, possano svolgere un ruolo di valorizzazione del patrimonio culturale, di salvaguardia degli archivi audiovisivi e di promozione delle enormi risorse culturali del bacino mediterraneo come fattori di sviluppo sostenibile della regione. (ANSAmed).

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