(ANSAmed) Napoli, 7 mag - L'Università di Salerno ha avviato
una cooperazione con le università egiziane di Hurghada e
dell'Università Cino-Egiziana per corsi di laurea a doppio
titolo e scambi di docenti e studenti per una maggiore
integrazione tra i giovani egiziani e italiani.
Il progetto è stato avviato con una visita all'Univerità di
Salerno di una delegazione egiziana, guidata da Haha Matar,
rettore dell'Università di Hurghada, e da Ashraf M. El Shihy,
presidente dell'Università Cino-Egiziana ed ex Ministro
dell'Educazione del governo egiziano fino al 2017. "Quello
proposto dall'ex ministro dell'Educazione egiziano e attuale
Presidente dell'Università egiziana, è un progetto ambizioso e
lungimirante - ha dichiarato Tommasetti - un'opportunità anche
per la nostra Università, sia per i nuovi possibili percorsi di
laurea a doppio titolo, sia per gli scambi interculturali di
docenti e studenti, che per la creazione di nuove possibilità
occupazionali".
"Crediamo molto - ha dichiarato El Shihy - nella
cooperazione culturale e scientifica tra le università egiziane
e quelle italiane. Con la costituzione di due nuove università
vogliamo collaborare con il modello formativo italiano. La
cultura italiana è molto famosa e conosciuta in Egitto" . La
cooperazione si concretizzerà sia nel campus di Hurghada, che
nell'ateneo di New Capital-Cairo. Dopo un sopralluogo ai
laboratori e alle strutture di medicina del Campus di Baronissi,
in provincia di Salerno, la delegazione ha fatto tappa al campus
principale di Fisciano dove ha incontrato il rettore salernitano
Aurelio Tommasetti, per discutere delle sinergie attuabili tra
le istituzioni italiane ed egiziane e porre le basi di un
eventuale rapporto di cooperazione interuniversitario.
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Università:Accordo in vista tra Salerno e atenei egiziani
Corsi a doppio titolo e scambi di docenti e studenti