Rubriche

Moda: Kuwain, modelli italiani per Soraya, Jakie e le altre

Collezione Sartirana in Settimana Italiana Cultura

Redazione Ansa

(ANSAmed) - ROMA, 15 NOV - Da Valentino a Galitzine, da Versace a Capucci, a Roberta da Camerino, a Mila Schön, alle sorelle Fontana: i loro modelli più prestigiosi degli anni 70-80, qualcuno del '90 e del 2000, sono esposti fino al 19 novembre nella grande hall Prestige dell'Avenue Mall del Kuwait.

Fanno parte della preziosa collezione della fondazione Sartirana, curata da Giorgio Forni e presentata al pubblico kuwaitiano nell'ambito della Settimana Italiana di cultura, voluta dall'ambasciatore d'Italia in Kuwait, Giuseppe Scognamiglio.

Un ruolo particolare viene assegnato alla mostra anche dalla collocazione in un ambiente che ospita esibizioni permanenti di gioielli e modelli di grandi stilisti italiani e stranieri, come Valentino, Fendi, Bulgari, Prada, Dior, sotto una cupola scintillante dai mille colori, che cambiano di continuo, in appliques che per la loro forma ricordano gli occhi di una coda di pavone. Con garbo e disponibilità Giorgio Forni illustra alle allieve di un istituto di moda kuwaitiano le principali caratteristiche dei modelli presentati, ricordando i nomi di chi li ha indossati: ''Jackie Kennedy, Soraya, Elizabeth Taylor, Rania di Giordania, Ava Gardner, Naomi Campbell. Per non parlare delle cantanti e attrici nostrane, Monica Vitti, che ci ha regalato il suo capo, Catherine Spaak, Milva, Ornella Vanoni''. ''Ma il più singolare è questo voile di chiffon di Valentino, che vestiva la sua modella preferita, Gisela Bundken, all'apertura delle Olimpiadi di Rio: lei inciampò camminando e ne lacerò un lembo, in modo che non è stato possibile ripristinarlo in toto'' racconta il collezionista, mostrando con sussiego gli strappi nel tessuto.

Un'attenzione particolare riceve anche un modello in 'oroton', pesantissimo, che le ragazze guardano con curiosità: ''fu inventato da Versace in collaborazione con un orafo nel 1982 per la rappresentazione della Pentesilea di Heinrich Von Kleist. Per ricordare le armature delle Amazzoni pensò a questa specie di incredibile modello in lastrine d'oro. Povera la protagonista che dovette indossarlo''. Soddisfazione per l'ambasciatore Scognamiglio per il record di visite al sito web dell'ambasciata, anche grazie alla mostra di Forni: in una settimana hanno superato le 280mila. (ANSAmed) Leggi l'articolo completo su ANSA.it