(di Paola Del Vecchio)
(ANSAmed)- MADRID, 24 OTT - Lo 'spirito della pittura'
dell'artista cinese Cai Guo-Qiang inonda il museo del Prado.
Ventisette dipinti configurano l'esposizione che da domani al 4
marzo 2018 sarà ospitata nella pinacoteca madrilena,
nell'edificio Jeronimos.
Cai Guo-Qiang è il primo artista contemporaneo ad aver
realizzato le opere in situ per l'esposizione al Prado, la prima
monografica da oltre 30 anni, centrata sulla pittura.
"Viviamo in un'epoca di attentati continui, ma utilizzata
nell'arte la polvere può anche creare bellezza", ha spiegato Cai
Guo_Qiang nella presentazione oggi al Museo del Prado.
Con i dipinti, fatti con polvere da sparo pirotecnica e otto
dei quali realizzati nel Salon de Reinos, l'artista cinese ha
voluto "creare ponti" e "attingere ispirazione" dai grandi
maestri del passato, come El Greco, Velazquez, Rubens e Goya. E
"aprire una strada" ai creatori contemporanei.
"Lavorare avendo davanti l'arte dei maestri occidentali è
stata per me una sfida", ha spiegato l'artista, che attualmente
vive a New York. "Da giovane volevo essere come loro, ma poi mi
sono dato ad altre forme d'arte. Ho provato un senso di
solitudine e sentito che la pittura mi lasciava. Questa
esperienza al Prado - ha aggiunto - mi ha fatto tornare allo
spirito della pittura. Come un porto, al quale tornare, ma dal
quale l'artista deve partire e avventurarsi, cercare l'ignoto, a
volte verso il fondo del mare".
Nelle opere esposte, soprattutto il dialogo di Guo-Qiang con
la tradizione pittorica occidentale e lo spirito del Greco, dai
suoi anni della formazione all'attualità, attraverso un olio e
un acrilico degli inizi della carriera artistica e le memorie
del viaggio che intraprese nel 2009, sulle orme di quello
personale e artistico compiuto dal Greco nella Creta natale, a
Venezia, Roma e a Toledo. La prima sezione 'Introducción o
'Inizio ascendente', illustra questo dialogo. Accanto a
esperimenti che esplorano le correnti di colore, energia, luci e
ombre dei quadri del cretese in 'Dia y noche en Toledo'.
La seconda sezione, 'Continuacion o Desarrollo', rivela
l'astrazione inerente la polvere come materiale pittorico.
'Cerimonia negra' e 'Las nubes distantes' esprimono il dolore
dell'artista per le recenti perdite di familiari amati. Nella
terza sezione, 'El ultimo carneval' si basa sul suo studio di
Rubens nel Prado, ma ispirandosi anche al 'Trittico del giardino
delle delizie' del Bosco. 'El espiritu de la pintura', che è il
fulcro dell'esposizione, trova nella quarta sezione con
'Unificacion o Conclusion', una "liberazione finale, osata e
catartica".
La mostra è accompagnata da un documentario di 60 minuti
sull'intero processo creativo di Cai Guo-Qiang condensato
nell'esposizione. E' diretto dalla regista Isabel Coixet e
girato fra New York, nello studio dell'artista cinese a Long
Island, a Madrid, durante la sua residenza nel Salon de Reinos,
a Valencia e a Toledo. (ANSAmed).
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Arte: lo spirito della pittura di Guo_Qiang inonda il Prado
In mostra i 27 dipinti realizzati dall'artista cinese