(ANSAmed) - MADRID, 23 GIU - E' stato inaugurato oggi dai
monarchi spagnoli a Santander il Centro d'arte Botin, progettato
dall'architetto italiano e premio Prizker di architettura Renzo
Piano.
Costato 80 milioni, dopo 5 anni di lavori il Centro nasce
come "nuovo motore di sviluppo per la Cantabria la Spagna" e
"icona di cultura e progresso della società", ha ricordato
Felipe VI nel corso della cerimonia inaugurale, affiancato dalla
regina Letizia, dai vertici della Fondazione Santander,
promotrice del centro, e da Renzo Piano.
Si tratta di un progetto, realizzato dall'architetto italiano
in collaborazione con lo spagnolo Luis Vidad, in tre
'movimenti', di cui il primo è consistito nella liberazione di
un'area portuale, in passato destinata a parcheggio e
all'eliminazione del traffico, con la costruzione di un tunnel;
il secondo nel raddoppiamento della superficie dei Jardines de
Pareda, portati fino alla riva del mare; e il terzo "nel fare
atterrare sul bordo del molo, situandolo in volo sull'acqua, un
centro di cultura concepito come una specie di piccola nave
proveniente dallo spazio, per l'arte, la musica, la lettura,
l'educazione e lo scambio culturale", come ha spiegato lo stesso
Piano durante la fase di realizzazione.
"Non è facile trasformare grandi idee in realtà tangibili",
ha riconosciuto il capo dello Stato spagnolo nel suo discorso
inaugurale. E ha rilevato che il "progetto innovatore" realizza
"uno spazio cittadino per l'arte, la formazione e la cultura,
con vocazione di eccellenza di fronte alla magnifica Baia di
Santander".
Il Centro Botin, che aspira a diventare per la città
cantabrica un simbolo come il Guggenheim per Bilbao, aprirà
domani al pubblico le porte con una mostra di disegni di Goya,
realizzata in collaborazione con il Museo del Prado, e
un'esposizione dell'artista belga Carsten Höller.(ANSAmed).
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Spagna: inaugurato il Centro Botin progettato da Renzo Piano
Re, 'Nuova icona di cultura e progresso per Santander'