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Portogallo apre recupero, gestione edifici storici a privati

Lanciato programma Revive per 30 castelli monasteri e fortezze

Redazione Ansa

NAPOLI - Un modello di finanziamento intelligente per il recupero e la valorizzazione del patrimonio storico-culturale del Portogallo. È l'obiettivo del programma "Revive", che nasce su iniziativa congiunta dei ministeri dell'Economia, della Cultura e delle Finanze portoghesi e si propone di raggiungere tre obiettivi principali: recuperare gli edifici storici in stato di abbandono, favorirne la valorizzazione e incentivarne la fruizione a fini turistici.
Il governo portoghese punta per il progetto, che riguarda 30 strutture tra cui castelli, monasteri e fortezze in diverse zone del Portogallo, ad attrarre investimenti privati: attraverso la partecipazione a un bando pubblico, sarà possibile la concessione della gestione delle strutture, purché vi sia alle spalle un progetto serio di ripristino, valorizzazione e utilizzo a tutela delle caratteristiche delle strutture e del contesto ambientale in cui sono ubicate. Il programma 'Revive' si rivolge non solo al Portogallo ma a tutti gli investitori - anche italiani - interessati a sposare il progetto. Stabilendo specifici criteri di adesione, il bando (dettagli al sito http://revive.turismodeportugal.pt/pt-pt.) garantisce un duplice beneficio: da un lato la possibilità per i privati di trarne profitto attraverso la realizzazione di attività turistiche; dall'altra una straordinaria opportunità, per la collettività, di recupero e valorizzazione di edifici in stato di abbandono. Sono 30 in totale le strutture oggetto del programma che in fase iniziale lancia il recupero di 11 edifici ma gradualmente sarà possibile fare richiesta anche per le restanti 19. Lisbona sta portando avanti anche il programma "Simplex" per la semplificazione delle procedure amministrative, vista la recente approvazione in Consiglio dei Ministri di nuove regole applicate alle strutture ricettive turistiche. Il programma mira a snellire la burocrazia sia attraverso la semplificazione, sia attraverso una migliore articolazione di tutti i soggetti coinvolti. Inoltre, rispecchia le priorità indicate dal governo: il rafforzamento, la semplificazione e la digitalizzazione della pubblica amministrazione, oltre all'implementazione di misure destinate a potenziare il settore del turismo in quanto fattore di attrazione di investimenti nazionali ed esteri. 

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