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Tunisia: a Dougga va in scena il "Sound of Stones"

Il 29-30 aprile musica, ambiente e archeologia

Redazione Ansa

TUNISI - Due giorni di musica techno tra le splendide antiche rovine della città di Dougga (prima Thugga), nel nord-ovest del Paese, annoverata nella lista dei Patrimoni Mondiali dell'Umanità dell'Unesco. Questa l'originale idea alla base dell'evento "Dougga Fest - Sound of Stones", organizzato dall'associazione Festival internazionale di Dougga, con il patrocinio del ministero della Cultura e il sostegno del ministero del Turismo tunisino il 29 e 30 aprile prossimi. Una festa per tutti ma all'insegna della protezione dell'ambiente, fanno sapere gli organizzatori che si propongono di animare con questa iniziativa l'intera regione del nord-ovest della Tunisia, di promuovere il sito archeologico e in generale il patrimonio di Dougga. Al contempo il Dougga Fest mira a creare una dinamica sociale e economica per i giovani della zone integrandoli nei servizi di animazione, sicurezza, arti varie legati allo svolgimento dell'evento. Il lato ecologico della manifestazione sarà caratterizzato dall'uso di contenitori speciali per la raccolta differenziata per chi deciderà di dormire in tenda nei due giorni del festival e dalla diffusione di campagne di sensibilizzazione al riguardo. Dougga conserva numerosi resti di monumenti punici, numidi e romani che ne fanno uno dei più importanti siti archeologici della Tunisia.

Molto noto e particolarmente ben conservato il Capitolium o tempio capitolino, eretto al tempo dell'imperatore romano Marco Aurelio nel 166-167 d.C. Il tempio, dedicato alla Triade Capitolina (Giove, Giunone e Minerva), è, anche per la qualità della sua esecuzione, uno dei più pregevoli monumenti romani di tutta l'Africa settentrionale. (ANSAmed)

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