(ANSAmed) - ROMA - Il ruolo delle istituzioni universitarie
per superare la crisi di valori identitari e dei nazionalismi
striscianti che pervadono l'Europa. E' uno dei principali temi
affrontati nei tre giorni di dibattiti e approfondimenti dal
titolo "The Treaty of Rome after 60 Years. Achievements and
Challenges of European higher education" organizzati in
occasione delle celebrazioni per i 60 anni dei Trattati di Roma,
cui partecipano i rettori delle capitali europee all'Università
La Sapienza.
"L'Europa ha portato in dote alle nuove generazioni gli
scambi Erasmus, i programmi Horizon 2020, i finanziamenti alla
ricerca di eccellenza con l'Erc: è un bagaglio di possibilità,
forse nemmeno immaginato 60 anni fa, che è nostro dovere
garantire a coloro che si affacciano al mondo accademico", ha
detto il Rettore dell'ateneo capitolino, Eugenio Gaudio.
"L'impegno di tutti è lavorare per aumentare lo spazio comune
in cui le idee possano crescere e svilupparsi".
La delegazione è stata ricevuta ieri dal presidente della
Repubblica, Sergio Mattarella. (ANSAmed).
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Ue: Rettori università europee celebrano 60 anni Trattati
A Roma incontrano Mattarella. Lotta a populismi