(ANSAmed) - ROMA, 24 GEN - "Alla notizia della candidatura ho
avuto un brivido, questo è stato un anno meraviglioso. Aver
portato Lampedusa ad Hollywood è una cosa bellissima". Così
Gianfranco Rosi commenta in collegamento streaming da Tokyo,
dove è per promuovere il film, la nomination agli Oscar tra i
documentari per 'Fuocoammare'. "Non ci credevo più per tutte le
varie previsioni - ha aggiunto - sapevo sarebbe stata una
battaglia fino all'ultimo, nulla era scontato".
Per lui è una "grandissima emozione. Il film da Berlino è
arrivato in 64 Paesi, ora il suo messaggio esiste e naturalmente
dedico questa candidatura a Lampedusa". Il cineasta sottolinea
che "la meta era la nomination: per ottenerla sono stati tre
mesi impegnativi come una campagna elettorale. Ora sarà solo una
grande festa". Secondo il regista la cinquina dei documentari
"che parla solo di temi come gli afroamericani e l'Africa, è
anche una risposta dell'Academy a Trump che vuole costruire i
muri". (ANSAmed).
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Oscar: Rosi, dedico nomination a Lampedusa
Il regista da Tokyo commenta candidatura per 'Fuocoammare'