(ANSAmed) - ROMA, 8 NOV - Si apre oggi al Medfilm Festival di
Roma la prima giornata del Concorso internazionale dei
cortometraggi. La prima sessione I bordi del mare (a partire
dalle 18.30), si apre con A New Home (Slovenia, 2016) di Ziga
Virc, con cui il regista si interroga sui confini e le paure
dell'Europa, e Ummi di Niko Avgoustidi (Grecia, 2015), che
racconta la storia del piccolo Mohamed, che a sei anni, dopo
aver perso la madre, si ritrova solo su una spiaggia dell'Egeo.
La seconda sezione - Occhi selvaggi - racconta storie come
quella del Sahara Occidentale, e di un campo profughi saharawi
in Algeria - Battalion to my beat di Eimi Imanishi, o la storia
di Rocio, rinchiusa in un Cie di Roma, in attesa di essere
rispedita nel suo Paese, raccontata da Carlo Sironi in
Valparaiso. O il dramma dei siriani in fuga che tentano di
entrare in Turchia filmato con il suo telefonino da Aktham
Alwany, attivista e giornalista che firma Barbed Wire (2016).
Alle ore 18.00 spazio invece all'evento speciale Medfilm
incontra il Festival del cinema mediterraneo di Tetouan, con
l'anteprima italiana del nuovo film di Mohamed Chrif Tribak,
Little Happiness (2015). Infine, dal Savoy al Macro, ore 18.00,
per il terzo appuntamento di Letture Mediterranee. Con Storie di
volti e di parole di Luigi Anania e Nicola Boccianti. (ANSAmed).
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Cinema: al Medfilm storie migranti con i corti in concorso
Dai confini minacciati dell'Europa ai profughi saharawi