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MedFilm unisce Tunisi e Roma grazie al cinema di qualità

Momento incontro e scambio, appuntamento a Roma dal 4 al 12/11

La locandina delle Giornate del Cinema Italiano a Tunisi

Redazione Ansa

TUNISI - E' un bilancio particolarmente positivo quello che traccia la presidente e fondatrice di MedFilm, Ginella Vocca, a proposito della seconda edizione delle Giornate del Cinema Italiano a Tunisi, appena conclusasi al Cinevog del Kram, vecchia sala costruita nel 1948 da una famiglia italiana e recentemente restaurata. "Portiamo a casa un bellissimo risultato", spiega ad ANSAmed Vocca, precisando che "il programma dei film proposti, denso e intenso, è stato accolto con molto interesse da un pubblico misto, tunisino e italiano, che ha condiviso con attenzione e partecipazione le proiezioni. Dodici i film proposti, per una ricca e significativa selezione dei più recenti successi del cinema italiano, tutti inediti nel paese. Molti i confronti successivi alle visioni dei film, sostenuti con sapienza dal critico Giona A. Nazzaro". "Portare il cinema italiano contemporaneo a Tunisi, e in particolare nel quartiere popolare di Le Kram, è stata un'esperienza di grande valore politico e culturale" ha dichiarato Nazzaro, delegato generale della Settimana della Critica di Venezia, invitato dalla direttrice del MedFilm Festival a presentare i film della rassegna e a moderare i dibattiti con il pubblico in sala. "Una sfida bella, importante, appassionante che permette di verificare come giovani energie del cinema italiano tra cui Marco Santarelli e Irene Dionisio, siano in grado di sintonizzarsi con il desiderio di nuovo e di cambiamento che anima i giovani tunisini".

Un'iniziativa dunque di grande respiro, in grado ipotizzare anche ulteriori scenari di collaborazione. "Non posso esserne che fiera e felice", prosegue Vocca aggiungendo che "per la 3° edizione sono già in cantiere delle nuove idee". "Intanto ci godiamo la soddisfazione di aver unito due città, Tunisi e Roma", sottolinea la direttrice, ringraziando Istituto Italiano di Cultura di Tunisi e alla sua direttrice Maria Vittoria Longhi, "che ha reso possibile la realizzazione della seconda edizione della Rassegna".

L'evento di Tunisi è gemellato con la 22ma edizione del MedFilm Festival che si terrà a Roma dal 4 al 12 novembre. In quest'ottica di scambio e reciprocità, il cinema tunisino sbarcherà nella Capitale con una ricca selezione di film ed ospiti. Tra i titoli il pluripremiato "Hedi" del regista Mohamed Ben Attia, "The Last of Us" di Ala Eddine Slim, vincitore del premio Leone del Futuro per la Migliore opera prima di Venezia 73 e "Appena apro gli occhi", folgorante opera prima di Leyla Bouzid. (ANSAmed).

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