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Moda: Marrakech, si lavora a nuovo museo Yves Saint Laurent

Insieme a nuova sede Parigi. Stilista visse in 'città rosa'

Redazione Ansa

(ANSAmed) - RABAT, 11 LUG - Due musei, uno a Parigi e l'altro a Marrakech, per celebrare il mito di Yves Saint Laurent, lo stilista innamorato della città rosa che deve molta parte della sua ispirazione ai colori del Marocco.

Quello marocchino sarà inaugurato nell'ottobre 2017. In contemporanea aprirà anche la sede rinnovata di Parigi.

La Fondazione Pierre Bergé-Yves Saint Laurent, che custodisce gli archivi e le opere di 40 anni di creazioni del couturier d'origine algerina, potrà così esporre al pubblico d'Europa e d'Africa 5 mila abiti haute couture, 15 mila accessori e centinaia di bozzetti, fotografie, schizzi tutti nati dalla creatività dell'artista e gelosamente conservati da Pierre Bergé, per mezzo secolo compagno dello stilista francese, industriale, mecenate, cofondatore del marchio YSL.

Il museo parigino troverà posto nella sede della Fondazione, al numero 5 di avenue Marceau, nel 16/o arrondissement, dove lo stilista ha lavorato dal 1974.

Ma è Marrakech, la città così tanto amata dalla coppia che ne ha fatto la sua residenza dal '66, che avrà un edificio nuovo, a pochi metri dai giardini Majorelle, dove Yves Saint Laurent ha vissuto gli ultimi anni della sua vita e dove riposa parte delle sue ceneri. Un indirizzo già forte del passaggio di 700 mila visitatori per anno.

Lo studio di architettura che ha seguito il progetto, Studio KO, degli architetti Olivier Marty e Karl Fournier, ha immaginato la sede in linea con la tradizione culturale marocchina, quasi una kasbah moderna. In 4 mila metri quadrati, più che un semplice museo, con spazi espositivi per artisti, un auditorio da 130 posti, una biblioteca di studio e un café-restaurant. (ANSAmed)

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