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Cinema: torna a Roma il Film Festival Turco

Fino al 3/7 rassegna offre meglio cinematografia Paese

Redazione Ansa

(ANSAmed) - ROMA, 30 GIU - Torna a Roma l'appuntamento con il Film Festival Turco. A ospitare la rassegna su cui si alzerà il sipario questa sera, la Casa del Cinema di Villa Borghese.

Giunta alla quinta edizione, la manifestazione (fino al 3 luglio) offre un panorama della più recente produzione nazionale, una serie variegata di titoli e generi nella quale coesistono opere popolari di largo successo commerciale e autori selezionati abitualmente dai principali festival internazionali. Otto in tutto i lungometraggi che saranno proposti al pubblico romano. Tra questi, dalla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, arrivano Sivas di Kaan Mujdeci e Frenzy di Emin Alperentrambi, vincitori al Lido del Premio speciale della Giuria rispettivamente nel 2014 e 2015.

Ad aprire il festival (ore 21.30) - alla presenza di Ferzan Ozpetek, storico presidente onorario del Festival, delll'ambasciatore di Turchia in Italia, Adnan Aydin Sezgin, e Giorgio Gosetti, direttore della Casa del Cinema - sarà La ferita di mia madre di Ozan Aktan. E' la storia di Salih, un orfano che raggiunta la maggiore età si mette alla ricerca della sua famiglia d'origine. Un viaggio che insegue la speranza tra sogni e segreti. Molto atteso anche L'assalto: un incubo, un horror, genere piuttosto raro nella cinematografia turca. Diretto dal giovane Can Evrenol, nasce da un cortometraggio che ha ottenuto importanti riconoscimenti e attenzione al Festival di Toronto. Tra gli ospiti previsti anche Cem Yilmaz, l'attore noto in Italia grazie a Magnifica Presenza firmato da Ozpetek.

Popolarissimo comico in patria, comico, sceneggiatore, regista, fumettista torna a Roma con Alì Babà e i Sette Nani, divertentissima commedia degli equivoci.

Il Festival è organizzato da SRP Istanbul in collaborazione con il Ministero della Cultura e del Turismo della Repubblica della Turchia e con l'Ambasciata di Turchia a Roma. (ANSAmed).

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