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Cinema: 'A première Vue', finestra sui giovani talenti Med

Prima uscita a Roma rassegna corti da Libano, Marocco e Tunisia

Redazione Ansa

(ANSAmed) - ROMA, 17 GIU - Prima uscita pubblica a Roma per "A première Vue", rassegna di cortometraggi dal Mediterraneo promossa dalla Copeam (Conferenza Permanente dell'Audiovisivo Mediterraneo), dall'Università Telematica Internazionale Uninettuno e da tre scuole di cinema e televisione di Libano, Marocco e Tunisia associate alla Copeam.

Si è tenuta giovedì sera infatti, all'Isola Tiberina di Roma, nell'ambito della 22/a edizione dell'Isola del Cinema, la proiezione in anteprima della rassegna, iniziativa che si propone di promuovere le opere prime dei giovani registi di questi paesi.

I corti presentati durante la serata saranno infatti oggetto della prima puntata del programma 'A première Vue', dedicato ai lavori degli studenti e messo in onda sul canale educativo, satellitare e web, di Uninettuno.

Questi i film proiettati: Il lamento del pesce rosso, scritto e diretto da Oubaid Ayari (Esac - Tunisia); Sagar, scritto e diretto da Pape Abdoulaye Seck (Esav-Marrakech/Senegal) e Ktir Kbir, scritto e diretto da Mir-Jean Bou Chaaya (Alba - Libano). Alla serata sono intervenuti Maria Amata Garito, Rettore di Uninettuno; Naceur Mestiri, Ambasciatore tunisino in Italia e Paola Parri, Vice-Segretario Generale Copeam, con i rappresentanti dei tre istituti partner dell'iniziativa. E' seguito un dibattito sul cinema mediterraneo moderato da Claudio Giovannesi - regista del film "Fiore", presentato alla 69ª edizione del Festival di Cannes - cui ha preso parte anche il regista e sceneggiatore algerino Rachid Benhadj.

A conferma dell'impegno volto a valorizzare i giovani talenti della sponda sud, la Copeam ha avviato una collaborazione con Rai Cinema, che accoglierà una selezione dei migliori corti realizzati dagli studenti delle tre scuole sulla piattaforma web Rai Cinema Channel. (ANSAmed).

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