(ANSAmed) - SARAJEVO, 10 NOV - "Il Mese della cultura
prosegue con la XV Settimana della Lingua Italiana dedicata,
sotto l'impulso del Ministero degli Affari Esteri, all'italiano
della musica: linguaggio universale che unisce popoli e culture.
Sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, portiamo
in Bosnia - dove l'italiano è diffuso ed apprezzato - una
Settimana di lingua e musica per dar voce ai giovani ed alla
loro voglia di futuro, a venti anni da Dayton. Apriamo oggi con
una conferenza per gli studenti dell'Universita' di Sarajevo.
Sarà poi la volta della musica con i concerti a Banja Luka e
Sarajevo del chitarrista Giordano Passini, per culminare con il
Teatro Verdi di Trieste il 21 novembre, data dell'anniversario
degli accordi di pace." Cosi' l'Ambasciatore d'Italia, Ruggero
Corrias, in occasione dell'apertura della XV Settimana della
Lingua Italiana nel mondo, inserita nel programma del Mese della
Cultura in BiH - MIK2015.
A dare il via oggi alle celebrazioni la conferenza
"L'italiano della musica, la musica dell'italiano", organizzata
in collaborazione con l'Ambasciata Svizzera in presso la
Facolta' di Filosofia dell'Universita' di Sarajevo.
La XVesima edizione della Settimana della Linuga si inserisce
nel percorso di valorizzazione dell'italiano e della sua
diffusione nel mondo avviato dal Governo nel 2014 con gli Stati
Generali della lingua italiana, proseguito con il convegno di
Firenze dello scorso 20 ottobre "Riparliamone: la lingua ha
valore" promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della
Cooperazione Internazionale, e che proseguira' nel 2016 con la
seconda edizione degli Stati Generali.
La musica e; inoltre protagonista con i concerti del
chitarrista classico Giordano Passini rispettivamente presso
l'Universita' di Banja Luka e presso l'Atelje Figure a Sarajevo.
Prevista la proiezione di documentari su vita e gesta delle
grandi famiglie del Medioevo e del Rinascimento italiano presso
i maggiori poli di insegnamento dell'italiano in Bosnia: le
Universita' di Sarajevo, Banja Luka e Mostar, nonche' presso
l'Associazione Centro Dialogo di Tuzla.
Il MIK culminera', per i 20 anni dagli Accordi di Dayton, con
la mostra d'arte contemporanea "Capolavori dalla Collezione
Farnesina" e con il concerto "Note di pace" del Teatro Lirico
"Verdi" di Trieste con la Filarmonica e il Teatro Nazionale di
Sarajevo, rispettivamente il 20 e 21 novembre. (ANSAmed)
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Bosnia: mese cultura italiana per 20 anni accordi pace
Settimana lingua italiana all'insegna della musica