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Parigi, incendio Cité de la Science, si indaga su cause

Fiamme forse partite da sala cinema. Oggi mostre non apriranno

Pompieri al lavoro per domare l'incendio alla Cité de la Science di Parigi

Redazione Ansa

PARIGI - Sta tornando progressivamente la calma nell'area della Cité de la Science di Parigi, l'ampia area espositiva dedicata alla divulgazione scientifica nel parco della Villette, colpita nella notte da un ampio incendio. Le fiamme sono state domate, anche grazie alla pioggia che ha cominciato a cadere sulla città, e l'area è messa in sicurezza, anche se per la giornata di oggi "molto probabilmente" non ci sarà apertura al pubblico per le esposizioni. Gli investigatori sono ora impegnati a ricostruire la dinamica del rogo e ad individuarne le cause, al momento ignote.

L'allarme, riferisce il quotidiano Le Parisien sul suo sito, era scattato alle 2.30, quando alcuni agenti del servizio di sicurezza avevano allertato i pompieri. L'incendio è divampato in una parte della Cité chiusa per lavori, dove, ha spiegato il comandante dei vigili del fuoco Gabriel Plus, "il sistema di sicurezza antincendio era disattivato, ragion per cui non c'è stata individuazione, o allarme" quando le fiamme sono partite.

Uno scenario simile, ha aggiunto, a quello di un altro recente rogo in un edificio pubblico parigino, quello della Maison de la Radio l'ottobre scorso. Sul posto sono subito giunti 120 uomini, che per sei ore si sono alternati in turni da 20 minuti, a causa del forte calore generato dall'incendio, nonostante la nottata piuttosto fresca per un mese d'agosto.

"A bruciare sono stati dei bancali, degli scatoloni, delle pareti in cartongesso, dei controsoffitti", spiega sempre a Le Parisien un portavoce dei pompieri. Nell'ala interessata dall'incendio stava infatti per aprire un piccolo centro commerciale, battezzato Vill Up, con anche una sala cinematografica, che secondo i primi sopralluoghi potrebbe essere stata il punto di partenza delle fiamme. "L'avanzamento delle squadre è stato difficile, sono spazi ampi e faceva molto caldo - ha spiegato ancora il vigile del fuoco - I percorsi abituali sono totalmente modificati (a causa dei lavori), è stato difficile trovare punti di riferimento".

Il bilancio del rogo è al momento di due pompieri lievemente feriti, intossicati dal fumo e dal caldo, e circa 10 mila metri quadri di superficie danneggiata, su diversi piani. La vicina linea del tram 3B è stata interrotta per precauzione per tutta la mattinata, ma le linee ferroviarie poco più lontane hanno continuato ad operare senza problemi.

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