ROMA - Tornano al Complesso del Vittoriano gli impressionisti. Dal 15 ottobre al 7 febbraio 2016 prossimi, Roma ospita una nuova mostra dal titolo "Impressionisti. Tete-à-tete". Organizzata nell'ambito della cooperazione con il Musée d'Orsay di Parigi, l'esposizione traccia un ritratto della società della capitale francese della seconda metà dell'Ottocento, attraversata dai grandi mutamenti artistici, culturali e sociali di cui gli impressionisti furono esponenti e testimoni. Sessant'anni di pittura francese (1860-1919) - in cui nacque, si sviluppò e si affermò la pittura impressionista, e i suoi esiti finali, il postimpressionismo - per oltre 60 opere (tra cui dieci sculture) firmate, fra gli altri, da Edouard Manet, Pierre-Auguste Renoir, Edgar Degas, Frédéric Bazille, Camille Pissarro, Paul Cézanne e Berthe Morisot. L'esposizione è curata da Xavier Rey, direttore delle collezioni e conservatore del dipartimento di pittura del Musée d'Orsay - da cui provengono le tele - e da Ophélie Ferlier, conservatore del dipartimento di sculture del Musée d'Orsay.
(ANSAmed).
Mostre:tornano al Vittoriano i grandi maestri impressionisti
Da Parigi a Roma, dal 15 ottobre le opere del Musée d'Orsay