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Arte: Prado, ultima settimana 'mostra secolo' van der Weyden

Riuniti per la prima volta i 3 capolavori del maestro fiammingo

La 'Deposizione dalla Croce' (1443) di Rogier van der Weyden

Redazione Ansa

MADRID - Restano ormai solo pochi giorni agli amanti dell'arte per vedere la 'mostra del secolo' dedicata dal Museo del Prado a Madrid a Rogier van der Weyden - o Roger de la Pasture - che riunisce per la prima volta in assoluto e secondo molti anche per l'ultima i tre capolavori del maestro fiammingo, il 'Calvario', il 'Trittico di Miuraflores' e la 'Deposizione dalla Croce'.
La mostra chiuderà i battenti il 28 giugno. Non è stata prolungata nonostante l'alta affluenza del pubblico e il successo della critica. Prima di essere riuniti al Prado, i tre capolavori non erano mai stati visti insieme, nemmeno dallo stesso van der Weyden (1399-1464). Il Trittico di Miraflores (1445), ora di proprietà del Staatliche Museum di Berlino, è tornato in Spagna per la prima volta da quando fu rubato in una Certosa vicino a Burgos nel 1810 dal generale francese Jean Darmagnac. Il Calvario (1457-1464), conservato nel Monastero di El Escorial, è stato a lungo ritenuto impossibile da spostare a causa della fragilità della struttura. Ha però subito un restauro durato anni che ha consentito di prestarlo per la mostra di Madrid, dove è esposto accanto alla Deposizione dalla Croce (1443), che appartiene al Prado. Fra le altre importanti opere del maestro fiammingo in mostra nel museo madrileno anche il Trittico dei Sette Sacramenti (1450), prestato dal Museo Kininklijk di Anversa.

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