Rubriche

Lo Yalla Shebab Film Festival dedicato alla Palestina

A Lecce dal 12 al 15 giugno. Ospiti registi e produttori

Redazione Ansa

(ANSAmed) - ROMA, 28 MAG - Lo "Yalla Shebab Film Festival", che si svolgerà a Lecce dal 12 al 15 giugno, quest'anno è dedicato alla cinematografia palestinese con una selezione speciale dal titolo "Visioni oltre il muro". "Ci interessa far conoscere una realtà sociale e politica complessa, che però non manca di sorprendere per la ricchezza e la vivacità della sua produzione culturale - spiega la direttrice artistica Gaia Parrini -. L'idea ci è venuta l'anno scorso mentre su Gaza imperversava l'ennesima guerra. Con la nostra selezione di film vorremmo ricordare al pubblico italiano che, nonostante i tanti, troppi conflitti che insanguinano la Palestina da decenni, in quella terra si fanno film, si scrivono libri, le persone vivono, resistono, ridono, si interrogano sui grandi perché della storia e dell'attualità come in ogni angolo del mondo".

Organizzato dall'Associazione MENA (Mille Eventi Nell'Aria con il rinnovato finanziamento dell'Apulia Film Commission), sin dalla prima edizione nel 2009, ha proposto la cinematografia del mondo arabo e del Mediterraneo, tra lungometraggi, corti e documentari. Tredici le opere proposte quest'anno, tra cui "Villa Touma", acclamato lungometraggio della sceneggiatrice e regista Suha Arraf (già sceneggiatrice di "Il giardino dei limoni" e "La sposa siriana"), presentato allo scorso festival di Venezia, che sarà a Lecce per presentarlo. Il film racconta, con ironia e humour nero, della clausura che tre sorelle nubili della aristocrazia cristiana di Ramallah si sono auto-imposte per sfuggire alla realtà dell'occupazione israeliana. Tra gli ospiti anche il regista e produttore Saed Andoni per presentare due suoi progetti: "The Wanted 18" di Paul Cowan e Amer Shomali, miglior documentario al Festival di Abu Dhabi, e una serie di cortometraggi "Social transformation through Youth Media", realizzati dagli studenti del suo corso di Cinema Production alla Dar Al-Kalima University College of Arts and Culture di Betlemme.

Gli altri film, in anteprima italiano, ci sono: "Palestine Stereo", di Rashid Masharawi; "Infiltrators" di Khaled Jarrar, sui lavoratori palestinesi che sono costretti a scavalcare il muro per entrare in Israele e poter lavorare; "Omar" di Hany Abou-Assad, nominato agli Oscar nel 2013, "L'insolito naufragio nell'inquieto mare d'Oriente", spiritosa commedia di Sylvain Estibal, e "Giraffada", proiezione speciale riservata al pubblico dei più piccoli. (ANSAmed).

Leggi l'articolo completo su ANSA.it