(di Diego Minuti)
(ANSAmed) - ROMA, 22 MAG - Il Rai è uno dei pochi generi
musicali che ha una data certa di inizio, nel senso che nel 1986
fu riconosciuto ufficialmente in Algeria - in occasione di un
trionfale concerto che si svolse ad Orano - e quindi ne furono
codificate le caratteristiche.
Sono passati trent'anni da quell'evento ed il Rai, pur
mantenendo intatte le sue caratteristiche essenziali, ha saputo
evolversi, legando la tradizione algerina a quella di cantanti
che, ad esempio in Francia, hanno fatto del genere anche
un'occasione di riscatto.
Oltre alla circostanza che artisti internazionali hanno
scelto cantanti di Rai per alcuni loro brani. Come ha fatto
Sting, incidendo ''Desert Rose'' con Cheb Mami.
Per celebrare l'anniversario della nascita ufficiale del Rai
si sta lavorando ad un grande evento, che si terrà il 29 gennaio
del prossimo anno, nella prestigiosa location del teatro Zénith
di Parigi, sul cui palco si alterneranno molti di coloro che
hanno contribuito alla crescita del genere e che si esibiranno
davanti ad un pubblico che si preannuncia, già da oggi,
numerosissimo ed appassionato.
L'organizzazione dell'evento è stata affidata ad uno dei più
importanti manager francesi del settore musicale, Levy Michel,
che sta stringendo i contatti affinchè il concerto di Rai sia
trasmesso in diretta su uno dei canali televisivi nazionali.
In ogni caso il concerto sarà registrato in cinque cd, in un
cofanetto prodotto dalla Universal Music France e che sarà messo
in vendita nelle settimane successive.
L'organizzazione sta definendo il programma del concerto, al
quale, secondo le prime notizie, hanno già dato la loro adesione
artisti noti in campo internazionale.
Un cast importante, che dovrebbe eguagliare quello che, il 23
gennaio del 1986, ad Orano assistette alla nascita del Rai come
genere e che, davanti ad una folla osannante, vide la
partecipazione di cantanti del calibro di Cheikha Rimitti, di
Cheb Khaled, di Cheb Mami, del duo Sahraoui e Fadéla, i Cheb
Hamid e del gruppo Raïna Raï.
Il Rai, al suo proporsi, ebbe in Europa una evoluzione
assolutamente inattesa perchè, accolta, come era naturale,
entusiasticamente dagli algerini residenti in Francia, ma
legatissimi alla terra d'origine, poco a poco divenne un
fenomeno nel resto del continente. Tanto che i concerti che si
tenevano nei teatri francesi vedevano spesso il pubblico
composto in maggioranza da stranieri, provenienti dal resto
dell'Europa.(ANSAmed).
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Musica: un concerto a Parigi per i 30 anni del Rai
Nato in Algeria, esplose negli anni '80 in tutt'Europa