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Libri: l'economia secondo Yanis Varoufakis

Ministro finanze greco spiega mercati e disuguaglianze

Redazione Ansa

(di Patrizio Nissirio) (ANSA) - ROMA, 28 APR - YANIS VAROUFAKIS, E' L'ECONOMIA CHE CAMBIA IL MONDO (RIZZOLI, PP. 188, 17 EURO) I ministri dell'Economia sono di solito signori abbigliati in modo conservatore, che parlano un linguaggio tecnico e oscuro, e che di rado suscitano forti passioni. Non è il caso di Yanis Varoufakis, brillante economista greco-australiano e ministro delle Finanze del governo di sinistra ellenico, da settimane sulle prime pagine dei giornali per il suo scontro frontale con l'Eurogruppo.

C'è chi considera il ministro - sempre rigorosamente senza cravatta, quando non con la camicia fuori dai pantaloni - un vanesio di poca sostanza pronto a mettersi in mostra in tv e sui giornali, e c'è chi lo considera il solo, possibile salvatore dell'economia europea, oltre che ellenica, grazie alle sue teorie poco ortodosse per le cancellerie del continente e alla resistenza alla pressione dei partner per ulteriore austerità da imporre ai greci.

Teorie che Varoufakis spiega in linguaggio semplice ed efficace in 'E' l'economia che cambia il mondo - Quando la diseguaglianza mette a rischio il nostro futuro'. Un volume in cui, esplicitamente, il ministro sceglie di non parlare direttamente della Grecia, dell'Europa e della sua crisi economica e sociale infinita, ma si dedica - rivolgendosi alla figlia che vive in Australia, il titolo originale in greco è 'Parlando di economia a mia figlia' - alle grandi categorie economiche e sociali che influenzano la nostra vita. "Per consentire al lettore di vedere la crisi con occhi diversi e di capire le vere ragioni per cui i governi si rifiutano caparbiamente di prendere le decisioni che porterebbero alla liberazione delle nostre società, in Europa, in Grecia e in tutto il mondo", argomenta. Marxista 'erratico', come lui stesso si definisce, Varoufakis si dimostra anche eccellente narratore, usando esempi che vanno dalla cultura classica (l'Iliade) fino a The Matrix, invitando sua figlia a non prendere "la pillola azzurra" del film con Keanu Reeves, che fa svanire la verità, ma di preferire sempre, come la pillola rossa che invece mostra la realtà, "il pensiero critico e l'ostinazione nel non accettare mai nulla solo perché ti hanno detto di farlo". Ovvero, quelle teorie e pratiche economiche che secondo Varoufakis privilegiano i pochi e impoveriscono tutti gli altri. Mentre si attendono i risultati del braccio di ferro tra il ministro e l'Europa sui temi vitali del futuro d'Europa, il libro offre un punto di vista originale ed un viaggio creativo e coinvolgente su quei temi pesanti che sono alla base di quel duello.(ANSAmed).

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