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In Bosnia l'arte italiana nel bunker di Tito

Leone Contini a terza Biennale d'arte contemporanea

Redazione Ansa

(ANSAmed) - SARAJEVO, 24 APR - "Dal progetto Ars Aevi alla Biennale nel bunker anti-atomico di Tito, la Bosnia dimostra di avere le carte in regola per tornare ad essere il primo centro culturale dei Balcani nella più ampia prospettiva europea della regione. L'Italia ci crede ed è presente alla Biennale con Leone Contini, artista italiano tra i più giovani e attivi, impegnato nello studio dei rapporti tra popoli e culture." Lo ha detto l'Ambasciatore d'Italia, Ruggero Corrias, in occasione dell'inaugurazione, presso il bunker antiatomico di Konijc realizzato da Tito, della terza edizione della Biennale d'arte contemporanea D-0 ARK Underground, cui per l'Italia partecipa l'artista Leone Contini. Hanno presenziato alla cerimonia di apertura il Ministro degli Affari Civili della Bosnia-Erzegovina, Adil Osmanovic, il Ministro per la Cultura e lo Sport della Federazione croato-musulmana, Zora Dujmovic, ed il direttore dell'Ufficio UNESCO per l'Europa Sudorientale, Sinisa Sesum. Tra gli ospiti anche il Ministro della Cultura austriaco Joseph Ostermayer ed alcuni importanti curatori della Biennale, Margarethe Makovec, Anton Lederer e Adela Demetja.

Tra le opere selezionate, quelle dell'italiano Leone Contini, nato a Firenze nel 1976. Contini, artista di fama internazionale, ha esposto alla Biennale di Venezia, al Centro di Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato, nonche' a Milano, Roma, Londra, New Delhi, Amsterdam, Belgrado. Con la sua ricerca artistica studia i rapporti tra culture nel contesto di migrazioni, conflitti e diaspore attraverso performance collettive, installazioni audio e video, blogging, pubblicazioni. L'opera esposta a Konjic ribalta il concetto della "incontaminabilità" del bunker, dimostrando - con l'ausilio del Dipartimento di Biologia dell'Università di Tor Vergata di Roma - come esso sia popolato da miliardi di batteri, in un rapporto tra uomo e natura che vede quest'ultima sempre prevalere.

La partecipazione di Contini ad D-0 Ark Underground si iscrive nella piu' ampia cornice dell'azione dell'Italia - primo partner culturale del Paese - a favore di un rafforzato impegno delle istituzioni bosniache nel settore della cultura e, in particolare, a sostegno dello sviluppo del progetto d'arte contemporanea Ars Aevi. (ANSAmed).

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