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Mostre: sculture dello splendore ellenico al Getty

Da Firenze va a Los Angeles mostra itinerante 'Potere e Pathos'

Cinquanta bronzi del mondo ellenico arrivano per la prima volta negli Usa

Redazione Ansa

(di Gina Di Meo)

(ANSAmed) - NEW YORK - Con una mostra senza precedenti, 50 bronzi del mondo ellenico arrivano per la prima volta negli Stati Uniti. 'Potere e Pathos: Bronzi del mondo ellenistico', frutto della collaborazione tra il Getty Museum, la National Gallery di Washington D.C. e la Soprintendenza Archeologica della Toscana, dopo la tappa inaugurativa a Palazzo Strozzi a Firenze il prossimo 14 marzo, farà le valigie e sbarcherà a Los Angeles, al Getty Museum, dal 28 luglio al primo novembre. 'Potere e Pathos' è la prima mostra a livello internazionale in grado di mettere assieme bronzi provenienti dalla regione mediterranea e risalenti ad un periodo che va dal IV secolo A.C. al I D.C.. E per la prima volta i più prestigiosi musei a livello mondiale, tra cui il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, il Museo Archeologico Nazionale di Firenze, il British Museum di Londra, la Galleria degli Uffizi di Firenze, hanno acconsentito a dare in prestito opere dal valore inestimabile. La mostra è stata curata da Jens Daehner e Kenneth Lapatin del Getty Museum e offre una panoramica del mondo ellenistico attraverso il contesto storico, geografico e politico. Statue monumentali di divinità, atleti ed eroi saranno affiancate a ritratti di personaggi storici e a sculture di marmo e di pietra, in un percorso che condurrà alla scoperta delle affascinanti storie dei ritrovamenti di questi capolavori, la maggior parte dei quali avvenuti in mare oppure attraverso scavi archeologici. "Per gli Stati Uniti - ha spiegato all'ANSA Timothy Potts, direttore del J. Paul Getty Museum - è un'occasione unica e senza precedenti per vedere da vicino i risultati raggiunti in fatto di sculture quando l'arte greca era ai suoi apici per poi fare da riferimento per tutti gli altri sviluppi artistici". "La rappresentazione della figura umana - ha aggiunto - è un elemento centrale per la maggior parte della produzione artistica delle culture antiche, ma nessun altra cultura ha avuto una tale influenza come la Grecia". E' stato nel periodo ellenico infatti che gli scultori si sono spinti ogni oltre limite per cercare di rendere al massimo tutti i particolari della della figura umana. Dopo Los Angeles, la mostra farà un'ulteriore tappa negli Stati Uniti. Dal 6 dicembre al 20 marzo del 2016 sarà infatti a Washington D.C. alla National Gallery of Art. (ANSAmed).

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