(ANSAmed) - ROMA, 17 FEB - Giunge al termine ''Geste et
Lumière'', l'esposizione del pittore marocchino Ahmed Al Barrak
che, per celebrare il finissage della sua mostra sarà a
Pontedera il 19, 20 e 21 febbraio per realizzare dei laboratori
di pittura gratuiti e aperti alla partecipazione di tutti,
previa iscrizione, presso il Centrum Sete Sois Sete Luas.
Ahmed al Barrak è pittore e professore presso l'Istituto
Nazionale di Belle Arti di Tetouan (Marocco), centro che
rappresenta oggi uno degli spazi più fruttiferi nell'ambito
dell'arte contemporanea internazionale. A Pontedera l'artista
marocchino porta venti opere, prodotte appositamente in
occasione della sua partecipazione al programma di intercambio
artistico internazionale del Festival Sete Sois Sete Luas.
Il finissage si terrà sabato 21 febbraio alle 21h30 presso il
Centrum SSSL e sarà seguito dal concerto dell'ensemble
multiculturale Safar Mazi, che presenterà un repertorio di
musiche che spaziano dai Balcani alla Turchia, passando per la
Grecia e volando fino in Iran e Armenia. Un viaggio tra
percussioni romene, fisarmoniche friulane, corde iraniane,
bouzuki greci e fiati veneto-pugliesi che dialogano e
interagiscono rimescolando confini geografici e musicali. Una
sorta di Orchestra di Piazza Vittorio, che dal jazz ai ritmi
balcanici proporrà sonorità energiche reinventate a partire
dalle musiche tradizionali. Un caleidoscopio di suoni e culture
per ballare sui ritmi del Mediterraneo, del Medi Oriente e
oltre. (ANSAmed).
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Cultura: arte dal Marocco e musiche dal Mediterraneo
A Pontedera colori e suoni del Festival Sete Sois Sete Luas