(ANSAmed) - IL CAIRO, 12 FEB - Ohran Pamuk, lo scrittore
turco premio Nobel per la letteratura, giunge oggi al Cairo dove
sabato parteciperà all'inaugurazione di un nuovo festival della
letteratura. Lo scrivono i media egiziani.
La presenza è notevole in quanto Pamuk, che ha un rapporto
alquanto conflittuale con il nazionalismo che impregna molti
ambienti in Turchia, torna in un paese a sua volta in attrito
con Ankara: il presidente turco Recep Tayyip Erdogan considera
dichiaratamente un "tiranno" golpista il suo collega egiziano
Abdel Fattah al Sisi.
Gli attacchi verbali di Erdogan dal novembre 2013 hanno
ridotto a livello di incaricati d'affari i rapporti diplomatici
fra i due paesi e sono relativamente frequenti le loro
convocazioni per rimostranze. Ankara rimprovera a Sisi di aver
sfruttato, quando era capo dell'esercito, la rivolta popolare
che nel luglio di due anni fa portò alla cacciata dal potere dei
Fratelli musulmani. A sua volta il Cairo critica il sostegno
turco ad Hamas, filiazione diretta della Fratellanza dichiarata
terrorista in Egitto. Il Cairo inoltre paese che ha stretti
legami geopolitici ed economici con l'Arabia saudita: un altro
elemento che separa i due paesi.
Pamuk, unico scrittore turco ad aver ottenuto il Nobel
nel2006, dieci anni fa venne incriminato (e minacciato di morte
da nazionalisti) per controverse dichiarazioni sui massacri di
armeni sotto l'impero ottomano che la Turchia nega per legge
possano essere definiti "genocidio". (ANSAmed).
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Egitto: Pamuk atteso al Cairo per inaugurazione festival
Premio Nobel turco in Paese che Erdogan considera tirannico