(ANSAmed) - BEIRUT, 6 FEB - Sotto l'egida del ministro della
Cultura libanese, Raymon Araygi, e' stato lanciato oggi a Beirut
il progetto nel quadro dell'iniziativa europea Archeomedsites,
in collaborazione con l'ong italiana Ricerca e Cooperazione, per
la salvaguardia e la valorizzazione dei siti archeologici di
Tiro, nel Sud del Libano.
Tra gli obiettivi dell'iniziativa vi sono la preparazione di
un piano locale di management per i siti in collaborazione con
esperti locali e internazionali, l'organizzazione di campagne di
sensibilizzazione per i residenti, la societa' civile e gli
studenti, e l'incoraggiamento di attivita' di volontariato a
difesa dei siti. Tra queste, la prima sara' un progetto per la
raccolta dei rifiuti nei due principali siti archeologici della
citta' con la collaborazione di vari partner, compreso il
contingente italiano dell'Unifil, la forza dell'Onu schierata
nel Sud del Libano al confine con Israele.
Il progetto Archeomedsites e' co-finanziato dall'Unione
europea con uno stanziamento totale di quasi 1,8 milioni di
euro, distribuiti a 11 partner in tre Paesi: Italia, Libano e
Tunisia. (ANSAmed).
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Libano: ong italiana in progetto archeologico a Tiro
Con finanziamenti programma europeo Archeomedsites