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Cultura: 14 cluster Sud Med selezionati da programma Upm

ciascuno riceverà 250mila euro di assistenza tecnica

Redazione Ansa

(ANSAmed) - BRUXELLES, 23 DIC - Sono quattordici i cluster di industrie culturali e creative ad alto potenziale selezionati per prendere parte a iniziative pilota del progetto regionale "Sviluppo di industrie e cluster culturali e creativi nel Sud del Mediterraneo", con il marchio dell'Unione per il Mediterraneo (Upm) e i fondi dell'Unione europea e della cooperazione per lo sviluppo italiana.

I cluster selezionati, riferisce il sito web di Enpi (www.enpi-info.eu), riceveranno un'assistenza tecnica nell'arco di tre anni, per un valore di 250mila euro ciascuno. Lo scopo è quello di migliorare la competitività dei prodotti, modernizzare e innovare le aziende, ma anche cercare di entrare in nuovi mercati e dare un sostegno finanziario per l'acquisizione e la manutenzione di nuove attrezzature o servizi.

La maggior parte dei cluster selezionati sono nel campo delle industrie del design, che include abbigliamento, scarpe sportive, gioielli, arredamento, decorazioni per la casa, artigianato e tessile. Altri settori creativi sono quelli dei servizi culturali, molto presenti nei Paesi del Sud del Mediterraneo.

L'elenco interessa diversi Paesi: in Algeria sono stati scelti un cluster di gioielleria a Batna e di "dinanderie" a Constantine; in Giordania sono due cluster di Amman i vincitori, in ceramica e vestiario; in Libano è stato selezionato un cluster di gioielleria a Beirut e uno di arredamento a Tripoli; in Marocco i prescelti sono un cluster di moda/abbigliamento a Casablanca e un cluster di articoli per la casa a Marrakesh; nei Territori palestinesi i fortunati sono un cluster di artigianato a Betlemme e di arredamento a Nablus; in Tunisia sono stati selezionati un cluster di articoli per la casa di Nabeul e uno di mosaici di El Djem. (ANSAmed) Leggi l'articolo completo su ANSA.it