(ANSAmed) - BELGRADO, 11 DIC - L'insegnamento della lingua e
della letteratura italiana in Serbia e nei Balcani occidentali è
stato potenziato dalla formale costituzione del dipartimento di
Italianistica presso l'Università di Kragujevac, città della
Serbia centrale. E' stato preceduto dalla costituzione del
corso di laurea quadriennale in Lingua e letteratura italiana,
che il 24 ottobre scorso aveva ottenuto l'accreditamento
ufficiale da parte della "Commissione per l'Accreditamento e la
Verifica della Qualità" della Repubblica di Serbia, il garante
della correttezza scientifica dell'impostazione degli
insegnamenti e dei programmi, per il rilascio del predetto
diploma di laurea quadriennale.
E' il risultato di un complesso lavoro triennale, avvenuto in
stretta sinergia tra l'Istituto Italiano di Cultura a Belgrado
e l'Università di Kragujevac, dal Rettorato, alla Facoltà di
Filologia e Arti, al Megadipartimento di Filologia, che già
raggruppava da un decennio i vari dipartimenti linguistici di
Slavistica, Anglistica, Francesistica, Germanistica e
Ispanistica.
"Nella città di Kragujevac e nella regione circostante,
l'italiano è diventata una lingua di lavoro, per la presenza di
molte aziende e fabbriche italiane, tra cui gli stabilimenti
FIAT" dice Sira Miori, direttrice dell'Istituto Italiano di
Cultura a Belgrado e coordinatore degli Istituti culturali
italiani dell'area dei Balcani occidentali. "E' diventata anche
una lingua di dialogo, con l'inizio del percorso della Serbia
verso l'Unione europea e per le future relazioni nell'ambito
della costituenda Macroregione Adriatico Jonica, che avvicinerà
maggiormente questa regione geografica all'Italia".
Quello di Kragujevac è il secondo dipartimento di lingua e
letteratura italiana in Serbia, dopo quello costituito
ottantadue anni fa presso la Facoltà di Filologia
dell'Università di Belgrado. E' la seconda sede universitaria
della Serbia, dopo l'Università di Belgrado, in cui sarà
possibile ottenere una laurea quadriennale in Lingua e
letteratura italiana.
L'Istituto Italiano di Cultura a Belgrado, in stretto
raccordo con l'Ambasciata, ha promosso, appoggiato e sostenuto
finanziariamente, con il contributo del Ministero degli Affari
Esteri per tre anni, un corso facoltativo di insegnamento della
lingua italiana presso la Facoltà di Filologia e Arti, compresa
la Sezione di Canto e Musica, dell'Università di Kragujevac.
Nell'ultimo triennio ha organizzato una copiosa attività
culturale anche nella Serbia centrale, con l'assegnazione di
borse di studio per la formazione didattica dei docenti presso
l'Università per Stranieri di Perugia. Questa nuova realtà ha
fornito inedite prospettive per la promozione della lingua
italiana in Serbia e nell'area dei Balcani occidentali. Da
lingua di cultura, com'era essenzialmente all'epoca della
fondazione del Dipartimento di Italianistica della Facoltà di
Filologia dell'Università di Belgrado, l'italiano si sta
affermando, in maniera crescente, come lingua di lavoro, lingua
di formazione, lingua di dialogo e di negoziato. La
recentissima formazione del Dipartimento di Italianistica
all'Università di Kragujevac si inserisce a pieno titolo in
questa nuova prospettiva, promuovendo una partecipazione attiva
e incisiva della lingua italiana e delle sue espressioni
culturali, al dialogo multilingue e interculturale della nuova
Europa. (ANSAmed)
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Serbia: dipartimento italianistica istituito a Kragujevac
Anche corso laurea in italiano. Contributo istituto cultura