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Ue: a Belgrado Tiepolo e concerto chiudono presidenza Italia

Al Museo Nazionale con ambasciatore e ministri Alfano e Orlando

Redazione Ansa

(ANSAmed) - BELGRADO, 9 DIC - In vista della conclusione del Semestre di Presidenza Italiana dell'Unione Europea, giovedi 11 dicembre appuntamento con l'arte italiana al Museo Nazionale di Belgrado, dove l'ambasciatore d'Italia Giuseppe Manzo, il Ministro della Cultura e dell'Informazione Ivan Tasovac e la Direttrice del Museo Bojana Boric-Breskovic apriranno la mostra "Tiepolo, da Udine a Belgrado".

All'inaugurazione, che si svolgerà alla presenza del corpo diplomatico e dei rappresentanti delle istituzioni serbe, interverranno i ministri dell'Interno e della Giustizia italiani, Angelino Alfano e Andrea Orlando, che il 12 dicembre in rappresentanza della Presidenza italiana dell'Ue apriranno a Belgrado il Forum Ministeriale UE-Balcani Occidentali in materia di Giustizia e Affari Interni insieme ai loro colleghi serbi Nebojsa Stefanovic e Nikola Selakovic.

"Chiuderemo la Presidenza a Belgrado marcando un anno straordinario per l'amicizia tra Italia e Serbia e lo faremo ancora una volta all'insegna del motto che ci ha ispirato in questi mesi: 'l'Italia porta l'Europa in Serbia'" ha dichiarato l'ambasciatore Manzo nel presentare l'iniziativa.

La cerimonia sarà aperta dal "Concerto per l'Europa" organizzato dall'Ambasciata italiana ed eseguito dal Quartetto d'Archi dell'Orchestra Filarmonica di Belgrado e dal tenore Dejan Maksimovic, primo tenore del Teatro Nazionale dell'Opera di Belgrado, che eseguiranno brani classici e festivi di Vivaldi, Schubert, Gastaldon e Bellini.

La mostra rimarrà aperta fino al 18 gennaio ed esporrà "L'Angelo Custode" di Tiepolo dalla collezione dei Civici Musei di Udine e il Tiepolo "serbo" L'Educazione della Vergine, conservato presso il Museo Nazionale di Belgrado.

La manifestazione è realizzata con il sostegno della Soprintendenza del Friuli Venezia Giulia e la sponsorizzazione di BancaIntesa, DDOR e Confindustria Serbia. (ANSAmed) Leggi l'articolo completo su ANSA.it