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Con Emirati Museo Napoleone a Elba diventerà tecnologico

Accordo siglato a Roma, touch screen e digitalizzazione volumi

Un momento della rievocazione storica dello sbarco di Napoleone Bonaparte sull'Isola d'Elba avvenuta in occasione del bicentenario, il 4 maggio 2014

Redazione Ansa

(ANSAmed) - ROMA - Gli Emirati Arabi Uniti sbarcano all'isola d'Elba, dove si occuperanno del restauro del Museo di Napoleone e della digitalizzazione dei suoi preziosi archivi. E' quanto prevede l'accordo siglato a Roma tra il Ministero della Cultura italiano e l'Archivio nazionale dell'ufficio Affari Presidenziali degli Eau.

Oltre al restauro del museo, riferisce l'agenzia Wam, l'accordo prevede l'installazione di schermi touch screen per illustrare la vita e le attività dell'imperatore francese durante il suo esilio sull'isola toscana, dal 4 maggio 1814 al 26 febbraio 1815. L'Archivio nazionale degli Emirati curerà anche la digitalizzazione dell'archivio del museo, composto da libri, manoscritti e documenti appartenuti a Napoleone, che durante i nove mesi vissuti all'Elba cercò di modernizzare l'isola, fece costruire una rete stradale, propose regolamenti amministrativi e favorì lo sviluppo del settore industriale.

Alcuni dei circa 1000 volumi dell'archivio, per un totale di 373mila pagine, saranno digitalizzati e andranno ad arricchire la biblioteca dell'Archivio nazionale emiratino.

Alla presenza dell'ambasciatore degli Emirati Uniti Arabi in Italia Sakar Naser Arrisi, l'accordo è stato firmato dal direttore generale dell'Archivio emiratino Abdallah Arrais e da Antonia Pasqua Recchia, segretario generale del Ministero dei Beni culturali.(ANSAmed).

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