Rubriche

Spagna: al via stagione Teatro Real fra tagli e austerity

Cancellati il 'Fidelio' della Fura dels Baus e nuove produzioni

L'orchestra del Teatro Real di Madrid (foto archivio)

Redazione Ansa

(di Paola Del Vecchio)

(ANSAmed) - MADRID - La prima de 'Le nozze di Figaro' , con la direzione scenica di Emilio Sagi, darà inizio lunedì 15 settembre alla nuova stagione del Teatro Real di Madrid, stagione all'insegna dell'austerità, che ha reso necessaria la cancellazione di alcune delle produzioni programmate e annunciate prima dell'estate. A fronte di un deficit di circa 4,9 milioni di euro alla chiusura del 2011, il direttore artistico Joan Matabosch, succeduto allo scomparso Gerard Mortier alla guida dell'Opera madrilena, ha dovuto ridimensionare la programmazione della stagione 2014-2015, che contava inizialmente su un bilancio di previsione di 12,9 milioni di euro. Fra le produzioni cancellate, il 'Fidelio' de La Fura del Baus, uno degli eventi più attesi della stagione. L'opera resta in cartellone, ma andrà in scena nella 'vecchia' produzione del 2006 del Palau de Les Arts Reina Sofia di Valencia. La forbice ha colpito anche 'Hansel und Gretel' di Hengelbert Humperdinck, che andrà in scena a gennaio ma non nella produzione del Teatro Real, con le scene e i costumi firmati dalla stilista Agatha Ruiz de la Prada, bensì in quella già andata in scena al Festival di Glyndebourne, nell'edizione del 2013, con la direzione di scena e i costumi di Lurent Pelly. Anche 'Goyescas o los majos enamorados', di Enrique Granados, l'opera inizialmente prevista con la direzione musicale di Placido Domingo, sarà rappresentata in versione concerto - con la soppressione della direzione scenica di José Luis Gomez - in un programma doppio, che avrà nella seconda parte 'Gianni Schicchi' di Giacomo Puccini, con la messa in scena di Woody Allen, proveniente dalla Los Angeles Opera. Ragioni economiche e i tempi stretti sono stati i motivi addotti dalla direzione teatrale per giustificare "i tagli di produzione", come li ha definiti il presidente del Teatro Real, Gregorio Marañon, in conferenza stampa con il direttore artistico Matabosch, con il direttore generale Ignacio Garcia-Beleguer, il nuovo direttore musicale dell'opera madrilena, Ivan Bolton, ed Emilio Sagi. Secondo quanto ha assicurato Garcia-Balaguer, i cambi non altereranno la vendita di abbonamenti, aumentata del 13% per la stagione che sta per aprirsi. "Il Real uscirà dalla crisi senza un solo euro di indebitamento", ha assicurato Marañon. (ANSAmed)

Leggi l'articolo completo su ANSA.it