(Ansamed) Napoli, 16 apr - Oltre 200 tra musei, chiese, siti
archeologici e luoghi d'interesse suddivisi in nove ampi
itinerari che a loro volta possono essere scoperti attraverso
100 percorsi. Sono questi i numeri del "Viaggio in Campania.
Sulle orme del Grand Tour", il grande progetto di valorizzazione
dei beni culturali in Campania che parte sabato e vuole
riproporre in chiave moderna il viaggio di formazione intrapreso
tra il '600 e il '700 dal fior fiore dell'aristocrazia e
dell'intellighenzia europea.
Il progetto dell'assessorato regionale al turismo mette a
sistema per la prima volta tutti i più importanti monumenti
storici della Campania, offrendo al turista la possibilità di
scegliere il proprio percorso seguendo un filo storico-culturale
e scoprendo così insieme ai siti più noti, grandi tesori spesso
dimenticati. Ma all'interno del Grand Tour la valorizzazione si
farà anche attraverso eventi, ospiti, degustazioni di prodotti,
visite guidate e spettacolarizzate, occasioni esclusive di
visita a luoghi normalmente chiusi al pubblico. Dal reading di
Toni Servillo nella Reggia di Carditello il 6 giugno alle
passeggiate notturne con la luna piena sul Vesuvio durante tutta
l'estate, dalle carrozze fastose del nuovo Museo di Villa
Pignatelli a Napoli che si inaugura il 18 giugno, alle
meraviglie dei sentieri degli Dei tra Sorrento e Positano.
"Ogni luogo - spiega Pasquale Sommese, assessore al Turismo
della Regione Campania - punta sui propri elementi
caratterizzanti e noi abbiamo bellezze, cultura dell'accoglienza
e puntiamo su questo. Il Grand Tour non e' un cartellone di
eventi, ma un viaggio. Perche' ogni turista diventi un
viaggiatore".
Il Grand Tour si inaugura sabato al Palazzo Reale di Napoli
con lo spettacolo "Le stanze della Regina", dedicato alla storia
di Maria Carolina d'Asburgo. L'inaugurazione darà il via al
primo dei nove itinerari, "Napoli è un paradiso! Musei, chiese e
collezioni". Gli altri itinerari sono: Campi Flegrei, la terra
dei Vulcani - Mito, storia e natura; Dal Partenio al Vesuvio -
Antichi percorsi alla scoperta del territorio nolano-vesuviano;
Sorrento, rifugio degli artisti - Profumi e colori della
Penisola; Capri, Ischia e Procida - Le isole del Grand Tour; Il
Vesuvio e le Città sepolte - Pompei, Ercolano e il Miglio d'Oro;
Capua e l'antica via Appia - Alle origini di terra di lavoro;
Ravello, Amalfi e la terra dei miti - Dalla Costiera a Paestum
lungo le vie del Cilento; I fasti dei Borbone - Le Regge di
Napoli, Caserta e Carditello. Questi grandi temi
caratterizzeranno tutta l'offerta turistica della Campania da
aprile al 30 dicembre dopo essere stati presentati negli ultimi
mesi alle più importanti fiere internazionali del turismo, da
Milano a Londra a Mosca.
Il via nella settimana di Pasqua propone l'itinerario
dedicato alla città di Napoli che da maggio in poi si arricchirà
anche con un tesoro nascosto, il Teatro Antico di Napoli, uno
spettacolare teatro di epoca romana, incastonato tra i palazzi,
a cui si accede da una piccola porta. (ANSAmed).
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Turismo:Parte il Grand Tour,in Campania sulle orme di Goethe
Nove itinerari di viaggio sulle orme dell'elite europea del '700