Rubriche

Tunisia, ricollocati 130 migranti bloccati al confine con la Libia

Osservatorio diritti umani, 'misura umanitaria significativa'

Redazione Ansa

(ANSAmed) - TUNISI, 11 LUG - Il presidente dell'Osservatorio tunisino per i diritti umani Mustapha AbdelKebir ha dichiarato che 130 migranti subsahariani su circa 450 migranti bloccati al confine tunisino-libico nella zona cuscinetto, sono stati ricollocati nel governatorato di Tataouine, in attesa che i rimanenti vengano trasferiti in diversi governatorati in tutto il Paese. Secondo AbdelKebir, si tratta di una "misura umanitaria significativa", dato che la presenza di migranti in una zona di sicurezza militare chiusa "rappresenta un pericolo all'interno di un'area in cui gli stranieri non possono accedere, per non parlare della mancanza di strutture abitative di base e condizioni meteorologiche estremamente avverse".

Il presidente dell'Osservatorio ha ribadito l'invito ad "affrontare la questione dei migranti e dei rifugiati in conformità con il diritto nazionale e gli accordi internazionali ratificati dalla Tunisia, e a trovare soluzioni nell'ambito della legge".

Squadre di volontari della Mezzaluna Rossa tunisina avevano effettuato domenica un'operazione di salvataggio, per soccorrere alcuni migranti intrappolati nella zona di confine a Ben Guerdane. La distribuzione del cibo e l'assistenza medica sono state fornite secondo gli ordini disposti dal presidente Kais Saied.(ANSAmed).

Leggi l'articolo completo su ANSA.it