(ANSAmed) - TUNISI, 1 FEB - Con un punteggio dell'Indice
di percezione della corruzione di 40/100, in calo di quattro
punti, la Tunisia si posiziona all'85/o posto (su 180) a livello
mondiale nel rapporto annuale 2022 di Transparency
International. L'ong tunisina anticorruzione I Watch, affiliata
a Transparency International, ha spiegato questo declino da
diversi fattori, tra cui "la chiusura dei locali dell'Autorità
nazionale per la lotta alla corruzione (Inlucc) per oltre un
anno e mezzo su decisione del presidente Kaïs Saïed".
Nella classifica, la Tunisia è preceduta da Emirati Arabi
Uniti (27/o), Qatar (40/o), Arabia Saudita (54/o), Giordania
(61/o), Bahrain e Sultanato dell'Oman (69/o) e Kuwait (77/o). E'
dietro invece a Marocco (94/o), Turchia (101/o), Egitto (130/o)
e Libia (171/o).
In cima alla classifica c'è la Danimarca (90/o), seguita da
vicino da Finlandia e Nuova Zelanda con un punteggio di 87 su
100. Questi ultimi Paesi sono viste dalla Ong come dotati di
"forti istituzioni democratiche impegnate nel rispetto dei
diritti umani".(ANSAmed).
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Transparency International, in Tunisia aumenta la corruzione
Perde quattro punti nell'Indice di percezione della corruzione