(ANSAmed) - PARIGI, 05 AGO - Il governo francese si trova di
fronte alla storico livello di siccità che colpisce in questi
giorni diversi territori della Francia. La premier, Elisabeth
Borne, ha attivato una cellula interministeriale di crisi che
deve riunirsi alle 11:30. Obiettivo, centralizzare le
informazioni per affrontare al meglio la situazione.
"L'eccezionale siccità che registriamo attualmente priva di
acqua numerosi comuni ed è un dramma per i nostri agricoltori, i
nostri ecosistemi e la biodiversità", dichiarano fonti del
governo, timorose che questa siccità sia "la piu' grave mai
registrata nel nostro Paese".
Dopo un inverno e una primavera eccessivamente secchi,
l'estate torrida della Francia consuma le falde acquifere. Gli
agricoltori soffrono e i comuni si preoccupano delle loro
capacità di fornire acqua potabile alle popolazioni. 93
dipartimenti (province) su 96 sono oggetto di restrizioni piu'
o meno importanti legate all'acqua e 62 dipartimenti,
equivalenti ai due terzi del Paese, sono dichiarate al
livello di "crisi". A questo livello, l'innaffiamento dei prati,
il lavaggio delle auto o l'irrigazione delle colture vengono
vietati.
Luglio 2022 è stato il secondo mese piu' secco mai registrato
in Francia, con un deficit di piogge di circa l'84% rispetto
alla media stagionale nel periodo 1991-2020. Duro impatto
sull'agricoltura ma anche sugli incendi che hanno devastato
ettari di vegetazione, in particolare in Gironda, favoriti dal
caldo torrido. Mentre il colosso Edf ha fatto sapere che
potrebbe ridurre ulteriormente la sua produzione nucleare nei
prossimi giorni, a causa dell'elevata temperatura dei fiumi.
(ANSAmed).
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Francia: siccità storica, governo attiva unità di crisi
'Numerosi comuni senz'acqua. E' dramma per nostri agricoltori'