(ANSAmed) - BEIRUT, 14 FEB - Sono ripresi intensi nelle
ultime ore raid aerei militari russi nella Siria centrale contro
postazioni dello 'Stato islamico'. Lo riferisce l'Osservatorio
nazionale per i diritti umani in Siria, secondo cui gli attacchi
aerei di Mosca si concentrano nella zona semidesertica tra la
città di Hama e l'Eufrate, in un'area dove l'Isis non è mai
stato veramente sconfitto come fenomeno di insurrezione locale.
La coalizione anti-Isis a guida Usa aveva annunciato la
sconfitta militare dell'Isis tre anni fa, nella primavera del
2019. Mentre in Iraq l'Isis era stato dichiarato sconfitto nel
dicembre del 2017. Sia in Iraq sia in Siria, cellule jihadiste
continuano a essere operative nonostante i continui
bombardamenti aerei russi e statunitensi; e nonostante l'azione
sul terreno dell'esercito federale iracheno, delle milizie
jihadiste sciite filo-iraniane, delle milizie curde e arabe
cooptate in Siria dal Partito dei lavoratori curdi (PKK)
anti-turco. Dieci giorni fa gli Stati Uniti hanno annunciato
l'uccisione nel nord-ovest della Siria del leader dell'ISIS, Abu
Ibrahim al Hashimi al Qurashi. (ANSAmed).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it
Siria: Ong, raid aerei russi su postazioni Isis
Lo riferisce l'Osservatorio nazionale per i diritti umani