(ANSA) - TUNISI, 04 FEB - Il collettivo tunisino 'Cittadini
contro il colpo di stato' ha annunciato una manifestazione per
il 6 febbraio sulla centrale Avenue Habib Bourguiba della
capitale. Lo hanno dichiarato gli stessi attivisti
pro-democrazia in una nota, precisando che protesteranno contro
"le gravi violazioni dei diritti e delle libertà dei tunisini",
in relazione alla "detenzione forzata dell'ex ministro della
Giustizia e leader storico del partito islamico Ennahda,
Noureddine Bhiri" e agli "arresti di attivisti e blogger".
Inoltre, il gruppo guidato dall'avvocato Jaouhar Ben Mbarek, che
si oppone alle misure del presidente Kais Saied, ha espresso il
proprio sostegno al Consiglio superiore della magistratura,
"preso di mira dal regime", secondo Ben Mbarek,.
Anche Il partito islamico tunisino, Ennahdha, ha annunciato
per domenica prossima, manifestazioni di protesta nel Paese "per
difendere i diritti e le libertà", ritenendo "l'autorità al
potere pienamente responsabile del deterioramento del tenore di
vita dei tunisini". La circostanza che tali manifestazioni siano
state annunciate proprio per il 6 febbraio, giorno in cui
ricorre il nono anniversario dall'assassinio dell'avvocato e
attivista di sinistra Chokri Belaid, crimine ancora impunito,
ha suscitato dure critiche da parte degli attivisti del mondo
della sinistra, che ritengono in qualche modo il partito
Ennhadha legato a quella tragica vicenda.
Diversi partiti politici, società civile e Ong hanno
organizzato per domenica una manifestazione in piazza dei
diritti umani a Tunisi per l'accertamento delle responsabilità
nell'omicidio Belaid. (ANSA).
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Tunisia: domenica in piazza anche attivisti pro-democrazia
Oltre a sostenitori di Ennhadha e gruppi di sinistra per Belaid