(ANSAmed) - MADRID, 21 GEN - Almeno il 25% delle lezioni
nelle scuole delle Catalogna dev'essere effettuato con lo
spagnolo come lingua veicolare: è quanto stabilisce una sentenza
della Corte Suprema, ora dichiarata definitiva dal tribunale
regionale catalano dopo che l'ultimo ricorso a riguardo è stato
respinto.
Nell'ultima risoluzione, si stabilisce che il governo
regionale catalano ha 10 giorni di tempo per rendere effettiva
la decisione giudiziaria. Questa scadenza potrà invece essere
soggetta a ricorso. Quella delle lingue usate nelle scuole
catalane è una questione che da tempo suscita dibattiti e
polemiche in Catalogna, dove gli attuali responsabili politici
della regione (di tendenza indipendentista) e parte della
comunità educativa sostengono la necessità di usare il catalano
come lingua veicolare principale, per evitare che la sua
diffusione tra la popolazione si riduca. Alcune famiglie hanno
invece chiesto che venga garantita una parte delle lezioni in
spagnolo.
"Il catalano non si tocca e nemmeno la scuola catalana. Basta
attacchi alla lingua, all'istruzione e all'intero Paese. Non
permetteremo che la coesione sociale sia compromessa. Stiamo
lavorando su attuazioni normative per rafforzare il modello
scolastico catalano. Basta politicizzare la lingua", ha scritto
su Twitter il presidente catalano, Pere Aragonès. (ANSAmed).
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Catalogna: Corte Suprema, 25% lezioni dev'essere in spagnolo
Il presidente regionale: 'Il catalano non si tocca'