(ANSAmed) - TUNISI, 28 OTT - Le denunce per casi di tratta di
esseri umani nel 2020 ha registrato un picco senza precedenti in
Tunisia (+150%) rispetto al 2019, secondo la ministra tunisina
per le Donne, la Famiglia e degli Anziani, Amel BelHaj Moussa, e
quasi la metà di esse sono anche casi di stupro su minori.
Parlando alla presentazione del rapporto annuale
dell'Autorità nazionale per la lotta alla tratta di persone
(Inltp) Nel 2020 le denunce sono state 451 contro le 181 nel
2019. I casi di abusi sessuali su minori hanno rappresentato il
44,3% delle segnalazioni. La ministra ha parlato inoltre dello
sfruttamento dei bambini nella criminalità organizzata, del
lavoro forzato, degli abusi sessuali e dell'accattonaggio.
Gli abusi sessuali hanno registrato un aumento del 32%
rispetto al 2019; analogamente, il tasso di tratta di bambini è
aumentato, raggiungendo il 62,5%. Moussa ha ribadito l'impegno a
combattere la tratta di esseri umani attraverso l'attuazione di
diversi programmi e meccanismi. Un progetto di politica pubblica
integrata per la protezione dell'infanzia dei bambini sarà
presto sottoposto all'approvazione di un Consiglio dei ministri,
in attesa della finalizzazione di un disegno di legge sulla
protezione degli anziani, ha aggiunto. (ANSAmed).
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Tunisia: +150% di denunce per tratta esseri umani e stupro
Presto un programma di politiche pubbliche ad hoc