(ANSAmed) - ROMA, 28 SET - Sulla crisi climatica "dai leader
mondiali sentiamo solo parole, bla bla bla. Le emissioni
continuano ad aumentare. Possiamo invertire questa tendenza, ma
serviranno soluzioni drastiche. E dato che non abbiamo soluzioni
tecnologiche, vuol dire che dovremo cambiare noi. Non possiamo
più permettere al potere di decidere cosa sia la speranza. La
speranza non è un qualcosa di passivo, non è un bla bla bla. La
speranza vuol dire la verità, vuol dire agire. E la speranza
viene sempre dalla gente. Noi vogliamo giustizia climatica, e la
vogliamo ora". Lo ha detto stamani Greta Thunberg a Milano
all'apertura della Youth4Climate.
La crisi climatica è sintomo di una crisi di più ampio
respiro, la crisi sociale della ineguaglianza, che viene dal
colonialismo - ha detto ancora Greta. Una crisi che nasce
dall'idea che alcune persone valgono più di altre". Secondo la
giovane attivista svedese per il clima, "stiamo andando
velocemente nella direzione sbagliata. I nostri leader non
agiscono volutamente, e questo è un tradimento. Non possono dire
che lo fanno, perché continuano ad aprire miniere di carbone e a
sfruttare giacimenti, senza aumentare i fondi ai paesi
vulnerabili. Selezionano giovani come noi facendo finta di
ascoltarci, ma non è vero. Non ci hanno mai ascoltati". Al
termine del suo intervento, Greta ha avuto uno scambio di slogan
col pubblico di giovani in sala, in stile comizio. "Cosa
vogliamo?", ha gridato. "Giustizia climatica!", hanno risposto
ragazze e ragazzi. "E quando la vogliamo?". "Ora!". (ANSAmed).
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Youth4Climate: Greta, vogliamo giustizia climatica ora
'Stiamo andando velocemente nella direzione sbagliata'