Rubriche

Libano: media, ex premier inquisito Diab fuggito in Usa

Inquisito per responsabilità in esplosione porto Beirut

L'ex premier libanese Hassan Diab

Redazione Ansa

BEIRUT - L'ex premier libanese Hassan Diab è fuggito negli Stati Uniti per evitare di essere interrogato dalla procura di Beirut, titolare dell'inchiesta sull'esplosione del porto di Beirut del 4 agosto 2020, nella quale sono morte più di 200 persone.

"Diab è fuggito negli Stati Uniti, ufficialmente per andare a trovare i figli", ha detto oggi la tv libanese al Jadid (NewTv) a conferma di quanto riferito in precedenza da altri media di Beirut. Il giudice Tareq Bitar aveva ripetutamente invitato Diab - premier dimissionario dall'agosto del 2020 - a essere interrogato. DIab era infatti stato inserito nella lista di 9 alte personalità istituzionali, inquisite con l'accusa di non aver fatto abbastanza per evitare il disastro pur essendo a conoscenza della presenza nel porto di Beirut di 2.750 tonnellate di nitrato di ammonio, esplose il 4 agosto dell'anno scorso.

Venerdì scorso è stato finalmente annunciata la formazione del nuovo governo libanese guidato da Najib Miqati. Diab, che fino ad allora godeva dell'immunità istituzionale in quanto premier dimissionario, ha finora sempre ignorato gli inviti a essere interrogato in procura.

Questa ha dunque fissato un nuovo appuntamento per interrogare Diab il prossimo 20 settembre. Ma, secondo quanto riferito dai media di Beirut, Diab è partito per gli Stati Uniti senza che la polizia di frontiera libanese dispiegata in aeroporto abbia impedito all'ex premier inquisito di lasciare il Paese.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it