(ANSAmed) - NAPOLI, 15 APR - Digitalizzazione, automazione,
attenzione ai temi della sostenibilità e dell'economia
circolare, temi che richiedono competenze e conoscenze sempre
più all'avanguardia, anche in termini tecnologici per migliorare
le performance di efficienza e di sostenibilità ambientale. Sono
questi i temi al centro dell'Executive Course in Shipping &
Logistics Management sviluppato dalla Luiss Business School in
collaborazione con Confitarma (Confederazione Italiana Armatori)
e ALIS (Associazione Logistica dell'Intermodalità Sostenibile).
Il corso mira a fornire una conoscenza approfondita delle
dinamiche che regolano il settore del trasporto marittimo e
della logistica a coloro che intendono operare in questi settori
e sono interessati agli aggiornamenti sui contesti normativi e
sulle tecnologie che, nel breve e medio periodo, avranno impatto
sulla competitività dei settori coinvolti, attraverso un
approccio multidisciplinare anche in relazione a nuove modalità
di trasporto connesse alla logistica, in vista di uno shipping
sostenibile, in coerenza con il processo di transizione
ecologica in corso.
"La formazione è una delle sfide più importanti - ha
affermato Mario Mattioli, presidente Confitarma - perché solo il
costante aggiornamento delle competenze consente di stare al
passo con gli sviluppi tecnologici e operativi di un mondo
complesso quale è quello marittimo. La collaborazione con la
Luiss Business School conferma quanto sia fondamentale il
rapporto sinergico e di confronto fra settore marittimo e
Università nella pianificazione di percorsi formativi che
porteranno benefici a tutto il settore".
"Il fine - spiega Elda Turco Bulgherini, docente di Diritto
della Navigazione, Università Roma Tor Vergata e referente
scientifico del corso - è quello di creare il necessario
collegamento tra l'Università, le imprese, il mondo del lavoro e
delle industrie, visto il carattere professionalizzante delle
materie ricomprese nell'insegnamento del diritto della
navigazione e dei trasporti. Il trasporto marittimo, infatti,
ricopre un ruolo centrale nell'ambito della catena logistica,
avendo la responsabilità di trasportare e movimentare le merci
per connettere segmenti di traffico tra loro non collegati, nel
rispetto delle nuove esigenze ambientali. Inoltre, le recenti
tecnologie producono una rapida evoluzione delle modalità
lavorative e delle competenze richieste dal mercato per
rispondere con urgenza alle nuove esigenze della logistica 4.0".
(ANSAmed).
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Luiss lancia corso in Shipping e Logistics Management
Digitalizzazione, automazione, sostenibilità temi di studio