(ANSAmed) - BEIRUT, 1 MAR - Sono state indette per oggi
nuove proteste a Beirut dopo che le autorità giudiziarie
militari libanesi continuano a rinviare il rilascio di alcuni
dei 35 manifestanti anti-governativi arrestati a fine gennaio
durante violente proteste contro il carovita e la corruzione a
Tripoli, porto nel nord del Paese.
Ieri sera il centro di Beirut è stato teatro di nuove
violente proteste da parte di gruppi di manifestanti a causa dei
sempre più frequenti black out elettrici e contro la crescente
penuria di servizi essenziali alla cittadinanza di un paese che
un anno fa ha dichiarato formalmente fallimento.
Nei giorni scorsi si attendeva il rilascio di 18 manifestanti,
tra cui un minore. Ma per problemi "procedurali", legati al
"malfunzionamento di Internet" la corte non si è riunita. I
restanti 17 manifestanti sono stati invece accusati formalmente
di aver compiuto "atti legati al terrorismo".
Da circa due settimane decine di manifestanti si riuniscono
quasi ogni giorno nei pressi del Tribunale militare di Beirut
per denunciare il procedimento giudiziario contro i manifestanti
di Tripoli. (ANSAmed).
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