(ANSAmed) - TEL AVIV, 21 GEN - Continuano in Cisgiordania
le violenze di ultrà del movimento dei coloni. Secondo quanto ha
riferito il portavoce militare, due giovani sono riusciti ad
infiltrarsi oggi in una base militare. Sono stati inseguiti dai
militari e presi infine in custodia. Due loro compagni che erano
nelle immediate vicinanze sono stati arrestati.
Ieri la televisione pubblica Kan ha trasmesso la
registrazione di un intervento del comandante militare della
Cisgiordania, gen. Tamir Yadai, secondo cui la frangia degli
ultrà dei coloni - a cui sono attribuiti ripetuti attacchi
contro la popolazione palestinese - sono divenuti "una patata
bollente" non solo per l'esercito ma anche per i dirigenti
politici.
Oggi nell'insediamento ortodosso di Modiin Illit
(Cisgiordania) sono comparse scritte che incitano all'uccisione
dei conducenti arabi di autobus pubblici che prestano servizio
in quella zona. Secondo i media, i conducenti arabi di autobus
che raggiungono le colonie sono spesso oggetto di intimidazioni
e talvolta anche di violenze. La loro associazione minaccia
adesso di interrompere il servizio.(ANSAmed).
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Cisgiordania: estremisti ebrei penetrano in base esercito
Fermati. Generale: 'Sono ormai una patata bollente'