(di Valentina Maresca)
(ANSAmed) - ROMA, 17 NOV - Un'iniziativa che salva le donne
in Afghanistan da un destino quasi esclusivamente domestico, un
veicolo di emancipazione a Kabul che non è solo metafora, ma si
traduce in minivan a guida femminile con altre donne dirette
verso una dignità fatta di formazione, lavoro, competenze. Il
MedFilm Festival darà domani il premio Koiné 2020
all'associazione Nove Onlus per il progetto 'Pink Shuttle', che
restituisce alle donne il diritto alla libertà di movimento
nella capitale afghana.
"Questo premio è molto importante, perché viene da un
Festival che ha sempre promosso il dialogo interculturale e
arriva durante una situazione particolarmente tesa", ha detto ad
ANSAmed Susanna Fioretti, presidente di Nove e profonda
conoscitrice dell'Afghanistan, in cui la guerra iniziata 40 anni
fa non è mai finita.
"Per il nostro contributo all'emancipazione femminile in loco
basti dire che, se in 19 anni sono state rilasciate 3.732
patenti a donne nella provincia di Kabul, in quattro anni sono
245 le donne che hanno preso la patente grazie ai corsi Nove
Onlus. Pink Shuttle risolve il problema della mobilità femminile
nel pieno rispetto della cultura locale, perché i pulmini sono
guidati da donne e usati per trasportare altre donne del posto,
altrimenti impossibilitate a spostarsi da sole".
In Afghanistan, infatti, le donne devono essere sempre
accompagnate da uomini per evitare violenze di vario genere.
Alle prime quattro autiste attuali si aggiungeranno altre dieci
in formazione, mentre i minivan sono passati dai due iniziali ai
sei attuali, gli ultimi quattro arrivati dalla Corea del Sud. La
presidente di Nove Onlus ha tenuto a ringraziare OTB - Only The
Brave Foundation, tra i principali sponsor di un'associazione
dai nove soci impegnati pro bono dopo esperienze di cooperanti
in varie agenzie e nazioni.
"Il progetto 'Pink Shuttle' si trasformerà in un'impresa
gestita direttamente da donne afghane. Grazie al centro di
formazione istituito tramite un accordo firmato con il ministero
degli Affari femminili afghani, da ottobre 2014 a febbraio 2020
oltre 2.500 studentesse hanno frequentato uno o più corsi
gratuiti di formazione in inglese, informatica, cucina
professionale, scuola guida e orientamento al lavoro", ha
specificato Fioretti, che ha ricordato l'impegno di Nove
rappresentato da numerosi progetti per i gruppi più vulnerabili
- donne, disabili, bambini - in diversi Paesi, Italia inclusa.
(ANSAmed).
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MedFilm Festival assegna premio Koiné 2020 a Nove Onlus
Per il progetto 'Pink Shuttle' rivolto alle donne di Kabul