Rubriche

Tunisia: tensioni a Remada per uccisione giovane

I cittadini accusano l'esercito. Interviene il ministero

Redazione Ansa

TUNISI - Tensioni si sono registrate la notte scorsa a Remada, nell'estremo sud tunisino, nel governatorato di Tataouine, dove i cittadini hanno accusato l'esercito per l'uccisione a colpi di arma da fuoco di un giovane della regione, mentre si trovava alla guida di un camion in una zona militare interdetta ai civili. Sulla vicenda è intervenuto il ministero della Difesa di Tunisi in un comunicato spiegando che le pattuglie militari di stanza a Menzla, nella delegazione di Remada, hanno tentato di fermare quattro veicoli provenienti dalla Libia sparando prima colpi di avvertimento in aria e poi agli pneumatici, senza tuttavia riuscire ad impedire la loro fuga. Il Tribunale militare di Sfax ha aperto un'inchiesta. La regione di Remada venne dichiarata nel 2013 zona militare nell'ambito delle iniziative adottate per contrastare il terrorismo. Tutta la regione di Tataouine è da mesi interessata da una escalation delle agitazioni per la mancata implementazione dell'accordo di 'El Kamour' del 2017, a favore dell'occupazione e lo sviluppo della zona. Da sabato scorso, in particolare, il sindacato regionale dell'Ugtt ha proclamato una mobilitazione generale, in accordo con i manifestanti di El Kamour, anche nei campi petroliferi del sud tunisino.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it