(ANSAmed) - ROMA, 26 FEB - Il primo contagiato dal
coronavirus in Algeria è un dipendente di Eni "al momento
dislocato nel campo di MLE, nel deserto algerino. Non ha febbre
e gode di buone condizioni di salute". L'uomo e' arrivato in
Algeria il 17 febbraio scorso proveniente da Bertonico, comune
in provincia di Lodi che dal 21 febbraio fa parte della zona
rossa di diffusione della regione Lombardia. E' quanto rende
noto un portavoce della compagnia.
L'uomo è ricoverato in isolamento all'Istituto Pasteur. "Sono
state adottate tutte le misure per la presa in carico del
paziente, messo in quarantena", ha precisato il ministro della
salute algerino.(ANSAmed).
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Coronavirus: Algeria, italiano positivo è dipendente Eni
L'azienda: 'sta bene ed è senza febbre'