(ANSAmed) - IL CAIRO, 21 FEB - Gli avvocati
dell'organizzazione non governativa egiziana Eipr hanno
presentato due denunce alla Procura generale chiedendo indagini
su presunte falsificazioni di verbali e torture perpetrate nel
caso di Patrick George Zaki,
l'attivista egiziano di 27 anni studente all'Università di
Bologna in carcere in Egitto per propaganda sovversiva su
Facebook.
La prima denuncia è rivolta contro la Sezione indagini del
Commissariato di Mansura per "falsificazione del verbale di
arresto" dell'8 febbraio "numero 9944 del 2020", precisa un post
pubblicato oggi su Facebook dall' "Iniziativa egiziana per i
diritti personali" (Eipr), l'ong per la quale Zaky è ricercatore
in studi di genere.
Una seconda denuncia riguarda il fatto (smentito dalla
magistratura egiziana) "che Patrick sia stato percosso e
sottoposto a scariche elettriche prima che fosse presentato alla
Procura", riferisce ancora l'Eipr precisando che le denunce sono
state presentate lunedì e chiedendo che "il Procuratore generale
apra un'inchiesta urgente".(ANSAmed).
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Zaky: legali chiedono indagini su torture e verbali falsi
Denunce alla Procura generale per aprire un'inchiesta